Il Comunicato del Comune di Cremona. E’ terminata la gara per l’affidamento delle operazioni cimiteriali, necrofori e mortuarie presso i Civici cimiteri del Comune per la durata di quattro mesi (da febbraio a maggio), con importo a base d’asta di 39mila 890 euro, in attesa di espletare la gara europea. Il Comune di Cremona ha stilato il capitolato speciale d’appalto e l’elenco dei prezzi di tutti gli interventi. Inoltre, ha fissato requisiti specifici per la partecipazione. Secondo quanto previsto per legge, sono state invitate a partecipare dieci ditte tra quelle che avevano già manifestato interesse e quelle che già operano nei cimiteri del territorio e dei dintorni. Hanno presentato offerta quattro realtà. Il Comune di Cremona ha aggiudicato provvisoriamente alla società a responsabilità limitata Nuova Attima Srl che ha presentato offerta con migliore ribasso (31%). Gli uffici stanno approfondendo la documentazione. Nel frattempo, è già in corso la preparazione della gara a livello europeo, un passo importante verso quella logica di trasparenza e legalità che l’Amministrazione ha più volte indicato. Parallelamente, continuano le operazioni per accrescere il livello di sicurezza e di controllo al Civico cimitero, dopo i fatti avvenuti a dicembre quando ignoti hanno danneggiato una ventina di tombe. Su quanto accaduto sono in corso le indagini.
Intanto, il Civico Cimitero riapre parzialmente al pubblico, dopo l’ordinanza emanata in data 9 febbraio 2015 con la quale si disponeva la chiusura fino al 14 febbraio 2015. Gli interventi di pulizia hanno reso agibile per l’accesso dei visitatori la Zona Nord, mentre nelle altre zone persistono le condizioni di pericolo per la pubblica incolumità e la sicurezza legate ai postumi della copiosa nevicata che ha interessato la città di Cremona in data 6 febbraio. Dunque, il Civico Cimitero dal 15 febbraio fino al 21 febbraio sarà aperto al pubblico limitatamente all’area nord che sarà transennata, con accesso dei visitatori da Via dei Cipressi, 8.
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Il Comunicato di Sel Cremona .La non-notizia diffusa da Sallusti su Il Giornale (a proposito, chissá da quando l'illustre direttore si interessa del cimitero di Cremona? evidentemente da poco altrimenti avremmo potuto leggere pezzi memorabili durante la gerenza Perri-Demicheli) e rimbalzata con incomprensibile clamore dai quotidiani locali circa l'affidamento temporaneo dei servizi cimiteriali alla Cooperativa Nuova Attima srl, definita dai media "Cooperativa rossa" e ritenuta non idonea a fornire il servizio solo per questa etichetta giornalistica, deve aver disturbato non poco chi è riuscito ad aggiudicarsi tutti gli appalti col Comune per ben 5 anni in affidamento diretto col sistema dello "spezzatino" ossia tanti mini contratti susseguitisi nel tempo, tutti di valore inferiore al limite comunitario, per la gestione di un servizio unitario, quindi senza alcuna effettiva concorrenza e pertanto con costi evidentemente superiori per la collettivitá. Chi oggi punta il dito (Demicheli in testa) contro l'affidamento temporaneo a Nuova Attima srl, azienda selezionata tra altre e avente i requisiti necessari, in attesa della pubblicazione del bando europeo, si lamenta in realtá di un atto amministrativo legittimo e legale che avrebbe duvuto essere adottato a Cremona da anni. Sarebbe il caso di dire "taceant colloquia" come si legge all'ingresso di molti cimiteri, ossia evitate di parlare. Oggi, grazie a un assessorato dedicato alla trasparenza e alla legalitá, ritenuto guardacaso inutile dai predetti detrattori, e all'impegno dell'assessore Rosita Viola, di cui i medesimi hanno persino richiesto le dimissioni con una mozione di sfiducia, certe modalità di gestione del denaro pubblico non saranno più consentite, con buona pace per tutti i Cremonesi.
Lapo Pasquetti (Sel Cremona)
