Duecentocinquanta studenti degli istituti superiori di Cremona sono attesi domani, alle ore 10 nella sala Maffei della Camera di Commercio, per prendere parte all’incontro “L’etichetta, nostra alleata”, proposto da Coldiretti Cremona, in collaborazione con l’Istituto d’istruzione superiore Einaudi, nell’ambito di “Agribenessere: il cibo non e solo cibo”, progetto di educazione agroalimentare presentato dal Comune di Cremona, in collaborazione con Regione Lombardia, che vede in campo in qualità di partner Coldiretti Cremona e Slow Food.
L’incontro, aperto dal Direttore di Coldiretti Cremona Tino Arosio e dal saluto dell’Assessore alle attività produttive Barbara Manfredini, vedrà nuovamente in cattedra (dopo il riuscitissimo appuntamento di lunedì scorso, che ha avuto per protagonisti 150 alunni dell’Istituto Stanga), in qualità di relatore, il dott. Lorenzo Bazzana, Area economica Coldiretti nazionale, che proporrà un’approfondita analisi in merito al valore delle etichette, all’utilità di saperle leggere, alla necessità – a tutela sia del produttore che del cittadino consumatore – di avere etichette chiare e trasparenti, con l’indicazione dell’origine, per tutti i cibi.
L’iniziativa – sottolinea Coldiretti Cremona – rientra in un percorso che, coinvolgendo le scuole del territorio, sta dando vita a una serie d’attività che invitano gli studenti a riflettere sul valore del cibo, sul legame con il territorio e la tradizione, nonché a promuovere la conoscenza dell’agricoltura e del sistema agroalimentare, a partire dai ‘tesori del gusto’ che nascono dalla nostra agricoltura.
Nei giorni scorsi hanno preso avvio anche le ‘agri-lezioni in classe’: partendo dall’istituto Einaudi, Coldiretti Cremona ha proposto un incontro con un giovane agricoltore (c’era Carlo Maria Recchia, il delegato di Coldiretti Giovani Impresa, che ha portato la propria esperienza nel recupero dell’antico mais corvino, da cui trae prodotti sempre più apprezzati e richiesti, anche all’estero), con il successivo approfondimento, a cura dei tecnici Coldiretti, sul tema “Il valore di una filiera agricola tutta italiana”.
