#coronavirusSoresina Le riflessioni del Sindaco Diego Vairani
In un post su facebook raccogliamo le riflessioni del Sindaco di Soresina
Fino ad un mese guardavamo alla tv quello che stava succedendo in Cina.
Poi i primi casi in Italia.
Poi il primo caso a Codogno.
Poi il primo caso a Soresina.
Poi i diversi casi a Soresina.
Sono state pubblicate ordinanze sindacali, Decreti ministeriali e regionali, interpretazioni di questi Decreti e nuovi Decreti con nuove interpretazioni.
Non sempre siamo d'accordo con quello che ci viene calato dall'alto ma, come istituzioni, abbiamo l'obbligo di seguire le direttive ministeriali e regionali.
Ma amiamo il nostro territorio, amiamo la nostra gente e facciamo scelte per il bene del nostro territorio e della nostra gente. Scelte che non piacciono a tutti ma che vengono fatte per tutelare tutti.
Non sempre siamo in linea con quello che ci viene dettato dall'alto perché conosciamo i nostri concittadini e il nostro territorio. Siamo vicini a loro, ci informiamo quando un nostro concittadino non sta bene o è ricoverato, sentiamo le famiglie, condividiamo con tutti le informazioni che possiamo condividere e che riteniamo necessarie.
Da quasi 15 giorni non ci siamo mai fermati e non ci fermiamo: sempre a disposizione di tutti voi per il bene di Soresina.
Ringraziamo ancora tutte le persone che stanno collaborando per cercare di presidiare la situazione, tutti consiglieri (tutti), il personale del Comune ma soprattutto il personale medico del territorio che da tanti giorni lavora in prima linea per la salute di tutti.
Ci aspettano ancora giorni che richiederanno un po' di sacrificio e il rispetto di alcune regole, semplici ma fondamentali, per il bene di tutti. Per tornare alla normalità serve il supporto di tutti; noi ci siamo.
Soresina 5 marzo 2020