Verso una didattica della Costituzione

Conoscere la Costituzione. Formare alla cittadinanza

Progetto pluriennale (2015-2026) - Dodicesima edizione

Programma 2025-2026

Presentazione

Il programma avrà inizio in ottobre/novembre 2025 e si concluderà a maggio/giugno 2026.

80° anniversario dell’elezione dell’Assemblea Costituente

La dodicesima edizione del progetto Conoscere la Costituzione, formare alla cittadinanza, in continuità con

le edizioni precedenti, persegue la finalità di promuovere la conoscenza della Costituzione al fine della sua

attuazione. Si rivolge particolarmente alla scuola quale fondamentale istituzione preposta alla formazione

della persona e del cittadino secondo Costituzione. E’ aperto alla partecipazione di tutta la cittadinanza e

consiste, anche quest’anno, di giornate di studio-corso di formazione per i docenti e di proposte di attività

rivolte alle scuole. I relatori sono fra i più qualificati e impegnati nel sociale: docenti universitari, storici,

costituzionalisti, pedagogisti, persone che si distinguono per il loro impegno civico e sociale.

Il programma sarà aperto da due giornate di studio che si terranno tra ottobre e dicembre 2025.

La prima sarà dedicata al dramma dei bambini di Gaza, nel contesto dell’immane tragedia che si sta

compiendo contro il popolo palestinese, la tragedia più orribile e disumana, che non ha precedenti nel

secondo dopoguerra. Secondo Save the Children negli ultimi 23 mesi, quasi 20.000 bambini sono sati uccisi,

43.000 feriti, 21.000 invalidati a vita. Secondo UNICEF l’attuale escalation dell’offensiva militare e la

diffusione della carestia sta avendo conseguenze devastanti per oltre 450.000 bambini già traumatizzati ed

esausti da due anni di guerra incessante. Tema specifico dell’incontro sarà: Articolo 11 - proviamo a

leggerlo dagli occhi dei bambini di Gaza. Relatrice Silvia Giron.

La seconda giornata di studio si terrà sul tema della Costituzione e della Resistenza spiegate ai ragazzi.

Relatrice Francesca Parmigiani.

La parte del programma che si svolgerà nel 2026 sarà tutta dedicata al tema dell’Assemblea Costituente.

L’ Assemblea che redasse la nostra Costituzione e che fu eletta 80 anni fa a suffragio universale e, per la

prima volta, col voto delle donne.

La scelta di questa tematica è motivata anzitutto dal fatto che l’elezione della Costituente è parte del nostro

presente in quanto segnò una svolta storica che, con l’approvazione della Costituzione, determinò il futuro

del nostro Paese. Quello della Costituente fu un voto di “liberazione” e di “rivoluzione” perché, per la prima

volta nella storia, alle donne fu riconosciuto il diritto di voto e perché, dopo vent’anni di dittatura fascista, il

90% dei cittadini e delle cittadine riconquistò, recandosi alle urne, questo diritto. L’assemblea Costituente,

dopo il voto del 2 giugno ‘46, risultò così composta: su 556 componenti 227 appartenevano al partito della

Democrazia Cristiana, 115 al Partito Socialista, 104 al Partito Comunista (i partiti che, con il Partito d’Azione,

avevano dato più di tutti il contributo fondamentale alla Resistenza), 41 al Partito Liberale, 23 al Partito

Repubblicano, a seguire diverse altre forze politiche con un numero minore di rappresentanti.

Questi partiti pur profondamente diversi fra loro nelle ideologie, nei programmi, nelle culture cui si ispiravano, vollero e

riuscirono a scrivere, insieme, in un accordo comune, la Costituzione italiana, la legge fondamentale della

Repubblica, 80 anni dopo più attuale che mai. La Costituzione fu votata dall’Assemblea Costituente il 22

dicembre del ’47 con 453 voti favorevoli e 62 contrari.

Il tema dell’Assemblea Costituente verrà introdotto da una giornata di studio con Carlo Felice Casula sul

tema Dopo la dittatura fascista e la tragedia della guerra mondiale, progettare insieme l’Italia democratica

e solidale. Verrà quindi trattato articolandosi in due filoni fondamentali.

Il primo: Il diritto di voto alle donne, le donne nella Costituente. La parte più significativa del nostro

programma sulla Costituente è dedicata all’importanza “rivoluzionaria” del diritto di voto alle donne,

riconosciuto per la prima volta nella storia, che ha segnato un nuovo inizio per l’affermazione progressiva di

diritti fondamentali di uguaglianza e della parità di genere.

A questo tema verranno dedicate due giornate di studio e sono previste iniziative realizzate dalle scuole.

La prima giornata di studio si terrà sul tema Suffragio femminile e cittadinanza alle origini della Repubblica,

relatrice Patrizia Gabrielli; la seconda sul tema Le donne in Assemblea Costituente avrà come relatrice

Chiara Bergonzini.

Sono previste iniziative, attività, percorsi didattici realizzati dalle scuole.

Proponiamo anche per studenti e studentesse (in presenza di un manifesto interesse delle scuole) la

proiezione del film di Paola Cortellesi “C’è ancora domani”.

Il secondo filone sarà dedicato al tema: dall’Assemblea Costituente alla Costituzione ed alla sua

attuazione. Pace, uguaglianza, diritto al sapere.

Due giornate di studio saranno dedicate ad esaminare alcuni dei più importanti temi di discussione

affrontati dalla Costituente e tradotti nel dettato costituzionale. E specificamente: il tema dell’uguaglianza

(Costituzione art.3) quello della pace (Costituzione art. 11); quello del diritto al Sapere (Costituzione artt.33

e 34). Essi verranno trattati, anche in relazione alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, rapportandoli

alla realtà attuale che in tanta parte del mondo spesso appare in contrasto stridente e persino agli antipodi

di tali principi e diritti: anzitutto con l’orrore di azioni di vero e proprio annientamento di popoli e con

l’uccisione di migliaia di bambini con le bombe e con la fame; con guerre orribili che, se non fermate,

possono mettere a rischio il futuro dell’umanità, con l’accrescersi esponenziale delle disuguaglianze, con la

crisi profonda della democrazia. Per affrontare tematiche come queste faremo riferimento, fra l’altro, ad

istituzioni riconosciute come fra le più qualificate: ISTAT, Caritas e OXFAM (sul principio dell’uguaglianza);

SIPRI di Stoccolma e Archivio Disarmo (sul tema pace, guerra, corsa al riarmo).

Infine dedicheremo la giornata conclusiva del nostro percorso, al tema “La scuola e la Costituzione”,

introdotto da Massimo Baldacci. Intenso è stato il dibattito nella Costituente sul tema dell’Istruzione, in

primo luogo nei termini di diritto allo studio. Esso inoltre ci rimanda alla funzione fondamentale affidata

all’istituzione scolastica che è necessario riprendere, oggi, con grande determinazione: quella della

formazione della persona e del cittadino secondo Costituzione.

Associazione 25 Aprile

Cremona 20/09/202

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Presentazione Il programma avrà inizio in ottobre/novembre 2025 e si concluderà a maggio/giugno 2026