Sabato, 20 aprile 2024 - ore 17.51

Crema Continua la mobilitazione per dire NO alla privatizzazione della piscina

Continua la raccolta firme contro la privatizzazione della piscina di Crema SABATO 29/8 DALLE ORE 9:30 ALLE ORE 12 E PRESSO LA PISCINA COMUNALE IL POMERIGGIO DI SABATO 29/8 DALLE ORE 14 ALLE ORE 16:30 ED IL POMERIGGIO DI DOMENICA 30/8 DALLE ORE 14 ALLE ORE 16:30

| Scritto da Redazione
Crema Continua la mobilitazione per dire NO alla privatizzazione della piscina

LA PISCINA? MEGLIO SE GESTITA CON UNA CULTURA SOCIALE!

Continua la raccolta firme contro la privatizzazione della piscina di Crema

Si comunica che  PRESSO IL MERCATO DI CREMA IL MATTINO DI  SABATO 29/8 DALLE ORE 9:30 ALLE ORE 12 E  PRESSO LA PISCINA COMUNALE IL POMERIGGIO DI SABATO 29/8 DALLE ORE 14 ALLE ORE 16:30                                                       ED IL POMERIGGIO DI DOMENICA 30/8 DALLE ORE 14 ALLE ORE 16:30  continueremo la raccolta firme sulla petizione al Sindaco ed al Presidente di SCRP. Purtroppo il maltempo ha fatto saltare alcuni banchetti e questo week end è l'ultimo di apertura estiva per cui è importante essere presenti ed invitare amici e conoscenti a passare a firmare.

Rifondazione comunista crema

Giovedì 13 agosto  al mercato di Crema dalle 9.30 alle 12.00

Venerdì 14 agosto alla piscina comunale dalle ore 14 alle 16.30

terremo due presidi con la raccolta firme a sostegno della petizione che inoltreremo al Sindaco Stefania Bonaldi ed al Presidente di S.C.R.P. Pietro Moro, affinché non si riproponga il bando di gara del Centro Natatorio Nino Bellini, ma si avvii il percorso per una gestione sociale di questa struttura che riveste  primaria importanza per la città e il territorio.

CHIEDIAMO

che la piscina sia affidata ad un CONSIGLIO di GESTIONE composto da rappresentanti eletti dai dipendenti oltre che da rappresentanti delle associazioni dei consumatori, sportive e no profit, sottraendola alla gestione dei privati e alla burocrazia dei partiti, superando la contrapposizione pubblico - privato per consegnare nelle mani dei cittadini il bene che gli appartiene e garantire lavoro stabile ed il controllo delle tariffe e della qualità del servizio.

Consideriamo il centro natatorio un BENE COMUNE indisponibile alle mire del mercato e alla vulgata di LIBERISMO COMUNALE ampiamente praticato dalla Giunta di Crema e dai Sindaci del territorio aderenti ad S.C.R.P..

La raccolta firme è promossa dai partiti  RIFONDAZIONE COMUNISTA e L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS, dalle organizzazioni sindacali C.U.B. (Comitati Unitari di Base) e U.S.B. (Unione Sindacale di Base)

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