È stato immediatamente avviato un procedimento disciplinare e la dipendente è stata sentita sulle circostanze che avevano causato i gravi fatti contestati; a seguito di ciò e delle risultanze, anche di carattere personale e di fatto emerse nel corso del procedimento, l’Amministrazione ha assunto una posizione di assoluta fermezza, irrogando una severa sanzione disciplinare che prevede la prolungata (sei mesi) sospensione dal servizio e dalla retribuzione.
È da tempo, tuttavia, che l’Amministrazione comunale, coordinandosi con altre istituzioni del territorio, pone grande attenzione sul rispetto delle norme di comportamento dei pubblici dipendenti, anche al fine di evitare disparità di trattamento e situazioni di opacità che non possono essere comunque tollerate.
A questo proposito, va in ogni caso detto che il comune di Crema ed il personale da esso dipendente sono assolutamente estranei a quei fatti di malcostume (i cosiddetti furbetti del cartellino) che hanno interessato alcune amministrazioni locali, danneggiandone seriamente l’immagine, ed in primo luogo di quei lavoratori - che sono l’assoluta maggioranza - che svolgono con impegno e serietà le proprie