Crema Restituiti alla città dopo 4 mesi di lavori gli affreschi della sala d’ingresso alla Pietro Cemmo
Mercoledì 27 giugno ore 18,30 presso il Museo civico di Crema e del Cremasco è organizzata l’inaugurazione del restauro degli affreschi della sala d’ingresso alla Pietro da Cemmo.
L’intervento di restauro delle lunette e degli strappi presenti nel bocchirale della sala del Museo è stato reso possibile dal significativo sostegno economico dei Club di servizio cittadini Inner Wheel, Rotary Crema e Rotary San Marco che hanno finalizzato i propri service alla tutela e conservazione del patrimonio culturale della Città.
I Lavori curati dalla Studio di restauro Beni Culturali dell’architetto Paolo Mariani, iniziati a marzo 2018, sono stati diretti ed approvati dalla dottoressa Renata Casarin in qualità di Funzionario della Soprintendenza.
Il restauro ha restituito consistenti lacerti d’affresco, scoperti e resi leggibili che saranno di grande interesse per approfondimenti da parte di studiosi storici dell’arte reinterpretati nel contesto del ciclo pittorico complessivo dell’ex refettorio conventuale.
Con questa inaugurazione e presentazione i Club che hanno promosso e sostenuto l’intervento rendono alla comunità una porzione di patrimonio culturale importante, confermando la propria la volontà di sostenere cultura e beni storico artistici nel solco di una lunga tradizioni di collaborazioni presso il Museo civico di Crema e del Cremasco.
Questo fondamentale azione di tutela e valorizzazione rappresenta il secondo di una corposa serie di progetti per i quali gli istituti culturali di Crema hanno ottenuto il Patrocinio della Comunità Europea e sono inseriti nelle buone pratiche di promozione e tutela del patrimonio che l'UE sta monitorando in occasione dell'Anno Europeo del Patrimonio.
Alla presentazione parteciperanno
Stefania Bonaldi - Sindaco di Crema
Emanuela Nichetti – Assessore alla Cultura
Renata Casarin - funzionario della Soprintendenza
I Presidenti di Inner Wheel, Rotary Crema e Rotary San Marco
Il benvenuto alla cittadinanza è affidato ad un intervento del Circolo delle Muse con intermezzo di alcuni brani dell’opera Elisir d’amore, anteprima dell’imminente Festival Lirico.