Giovedì, 09 maggio 2024 - ore 00.00

Cremona, 11 febbraio: Lungo il '900 e oltre

Piazza Stradivari ore 20.45

| Scritto da Redazione
Cremona, 11 febbraio: Lungo il '900 e oltre

PER UNA NUOVA MOBILITAZIONE UNITARIA DELLA SOCIETÀ CIVILE DEMOCRATICA contro ogni discriminazione, intimidazione, sopraffazione per l'eguaglianza nelle diversità, per la pace nella giustizia  contro il razzismo e l'esclusione sociale, il totalitarismo e il militarismo per la libertà individuale e collettiva, i diritti civili e sociali, la partecipazione ANTIFASCISMO NONVIOLENZA DEMOCRAZIA TESTIMONIANZA DI LIDIA MENAPACE

Staffetta Partigiana nella Resistenza

insegnante, giornalista e saggista promotrice di culture e pratiche di pace e nonviolenza, animatrice della differenza di genere e del femminismo, attivista di reti e movimenti sociali di giustizia e solidarietà, protagonista delle lotte civili culturali e sociali di DIRITTI E LIBERTÀ

LUNGO IL NOVECENTO E OLTRE...

MERCOLEDI 11 FEBBRAIO

h. 20:45@ Spazio Comune

PIAZZA STRADIVARI

Cremona

Lidia Menapace

UNA VITA PER LA LIBERTA'

Giovanissima prende parte alla Resistenza Antifascista come "staffetta" Partigiana

"Allora la scelta era netta: dalla parte del nazifascismo oppure con la Resistenza... Ma con l'impegno di non portare armi. Non avrei mai saputo sparare ad alcuno"

* Nel primo dopoguerra si forma nei movimenti giovanili cattolici, impegnandosi in particolare nella FUCI.

* All'inizio degli anni sessanta è docente presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore.

* Partecipa a molteplici esperienze delle comunità cristiane di base e del "dissenso cattolico", per un vero rinnovamento della Chiesa secondo l'ispirazione "rivoluazionaria" del Concilio Ecumenico.  * Simpatizza criticamente per il Partito Comunista Italiano. Nel 1969 è tra i fondatori de "Il Manifesto".

* Nel 1973 è tra i promotori del movimento "Cristiani per il Socialismo".

* Diviene una delle figure di riferimento della tendenza politico-culturale del "catto-comunismo".

* Animatrice di alcune innovative esperienze della "Nuova Sinistra", negli anni ottanta è consigliera a Roma per il Pdup.

* Nel 2006 viene eletta in Parlamento come indipendente nelle liste del Prc.

* Dal 2011 ha scelto di dedicarsi al rilancio della "Nuova Resistenza" dell'ANPI Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.

* Da decenni è ispiratrice e animatrice del movimento pacifista e nonviolento, con particolare attenzione all'antimilitarismo, alla diplomazia popolare e alla solidarietà internazionale.

* Dagli anni sessanta è una delle voci più importanti del femminismo italiano.

È autrice di molteplici saggi e libri tra cui:

- IL FUTURISMO. IDEOLOGIA E LINGUAGGIO  (1968)

- Per un Movimento Politico di Liberazione della Donna  (1973)

- Economia Politica della Differenza Sessuale  (1987)

- Né Indifesa, Nè In Divisa  (1988)

- Resisté  (2001)

- Nonviolenza  (2004)

- Lettere dal Palazzo  (2007)

- Donne Disarmanti. Testimonianze su Nonviolenza e Femminismo  (con Lanfranco-Di Rienzo)

- A Furor di Popolo  (2012)

- Io Partigiana. La mia Resistenza  (2014)

- ai CITTADINI E ALLE Cittadine cremonesi, alla società civile e alle istituzioni locali

In queste settimane nella nostra Città abbiamo assistito al moltiplicarsi di azioni violente di assoluta gravità, tali da turbare una pacifica convivenza comunitaria e da mettere in discussione la piena libertà dei cittadini.

Dapprima, NEL QUADRO DI UNA CRESCENTE PROPAGANDA DELLE IDEOLOGIE FASCISTE E NAZISTE, UNA SERIE PROLUNGATA DI ATTI DI INTIMIDAZIONE, MINACCIA, AGGRESSIONE E PESTAGGIO IN UNA ESCALATION DI VIOLENZA CONTRO PERSONE CULMINATA CON L'ASSALTO PARAMILITARE DI UNA CINQUANTINA DI SQUADRISTI DI CASAPOUND CONTRO IL CENTRO SOCIALE AUTOGESTITO DORDONI, NEL QUALE È STATO RIDOTTO IN COMA EMILIO VISIGALLI.

Da ultimo, durante la grande manifestazione nazionale di protesta indetta dall'area antagonista e partecipata anche da centinaia di cittadini/e democratici, UN FOLTO GRUPPO DI MILITANTI VIOLENTI CON CASCHI, SPRANGHE E BOMBE CARTA SI È IMPOSTO ALLA TESTA DEL CORTEO INGAGGIANDO UNA LUNGA SCHERMAGLIA CON LE FORZE DELL'ORDINE E ABBANDONANDOSI A VANDALISMI CONTRO BANCHE, ASSICURAZIONI, SEDE DELLA POLIZIA LOCALE.

NELLA VOLONTÀ DI FARE FRONTE ALLA PERICOLOSA REALTÀ DI UN AGGRESSIVO RISORGENTE NEOFASCISMO SQUADRISTA, NELLA FERMA OPPOSIZIONE A QUALSIASI DEGENERAZIONE DI RISPOSTA VIOLENTA, CREDIAMO CHE OCCORRA RADICARE E DIFFONDERE L'INIZIATIVA "PER UNA NUOVA MOBILITAZIONE UNITARIA CONTRO IL FASCISMO E CONTRO LA VIOLENZA", anche quale contributo originale e innovativo per un programma di attività pubblica, verso e oltre il 25 Aprile 2015, 70°anniversario della Liberazione dal nazi-fascismo. Crediamo infatti che in questa fase delicata e difficile, SOLAMENTE TUTTI INSIEME SI POSSA "TENERE IL CAMPO" NEL SOLCO DELLE GIUSTE POSIZIONI CHE ABBIAMO GIÀ SAPUTO CONDIVIDERE - A PARTIRE DALL'APPELLO DI DENUNCIA, RICHIESTA E PROPOSTA ANIMATO CON IL SIT-IN DEL 23 GENNAIO SCORSO DAVANTI ALLA PREFETTURA - RIVOLGENDO ALL'INTERA COMUNITÀ LOCALE UN MESSAGGIO DETERMINATO ED UN ASCOLTO SENSIBILE CAPACI DI RINNOVARE E RINVIGORIRE UNA CONSAPEVOLE IDENTITÀ DEMOCRATICA ANTIFASCISTA E NONVIOLENTA.

Siamo convinti, inoltre, che COME SI SEDIMENTERÀ NELLA COMUNITÀ CREMONESE LA PERCEZIONE/MEMORIA DI QUANTO STA ACCADENDO IN QUESTI MESI SIA UN FATTORE DECISIVO CHE SEGNERÀ L'IMMAGINARIO COLLETTIVO (sull'antifascismo, sulle mobilitazioni, sui movimenti sociali, sulla stessa cittadinanza attiva) nei prossimi anni, dentro al quale ci troveremo comunque ad operare nelle diverse forme del nostro impegno civile.

MA QUEL "COME" DIPENDE ANCHE DA "NOI" E NON SARANNO IL BASSO PROFILO O IL SILENZIO, NÈ BASTERÀ UN RIPOSIZIONAMENTO INDISTINTO O "EQUIDISTANTE", A RIMOTIVARE E RIAFFERMARE L'INDISPENSABILE FONDAMENTO ANTIFASCISTA DELLA NOSTRA CIVILTÀ DEMOCRATICA SCOLPITO NELLA STESSA COSTITUZIONE, A CONTRIBUIRE AD USCIRE DALLA SPIRALE NEGATIVA di questa fase e al tempo della crisi con quel "di più" di partecipazione democratica che è in fondo il solo vero antidoto al fascismo e alla violenza.

ESSERCI, DIRE E FARE INSIEME, IN QUESTE SETTIMANE E NEI PROSSIMI MESI, CI PARE UN IMPRESCINDIBILE ATTO DI CONSAPEVOLEZZA E RESPONSABILITÀ DEMOCRATICA, per noi e per tutti.  Ma anche UN FONDAMENTALE ATTO DI SALVAGUARDIA DELLE NOSTRE CULTURE, DELLE NOSTRE PRATICHE, DELLE NOSTRE ORGANIZZAZIONI DAVANTI A QUELLA CHE ASSUME GIÀ I TRATTI DI UNA CAMPAGNA QUALUNQUISTA E REAZIONARIA DI DELEGITTIMAZIONE DELL'ANTIFASCISMO, DI DENIGRAZIONE O ADDIRITTURA CRIMINALIZZAZIONE DI QUALSIASI FORMA DI ATTIVISMO E DI LOTTA SOCIALE.

Auspichiamo naturalmente che anche altri soggetti e soprattutto gli enti e le istituzioni locali si muovano su diversi livelli con una nuova consapevolezza e determinazione della gravità dei problemi. Pronti come siamo al confronto e alla collaborazione.  Ma siamo convinti che SUL TERRENO CHE CI COMPETE - QUELLO DELL'AZIONE CIVILE CULTURALE SOCIALE DAL BASSO CONTRO IL FASCISMO E LA VIOLENZA, L'INIZIATIVA UNITARIA E CARATTERIZZATA CHE ABBIAMO ASSUNTO DEBBA CONTINUARE, come tale, FACENDO VIVERE UNA PARZIALITÀ INDISPENSABILE PER SALVAGUARDARE LA PIENA AGIBILITÀ SOCIALE E POLITICA DELLE CULTURE CRITICHE PROGRESSIVE - della cittadinanza attiva, dei movimenti sociali, dei giovani e dei migranti, dei lavoratori - e LA STESSA "TENUTA" EQUILIBRATA DEL QUADRO COMPLESSIVO DEL NOSTRO SPAZIO PUBBLICO LOCALE.

In questo spirito, qui e ora, QUALE NUOVO PASSO COSTRUTTIVO, CI PARE IMPORTANTE CONDIVIDERE LA PREZIOSA DISPONIBILITÀ DI LIDIA MENAPACE, TESTIMONE DI ALTO PROFILO E PROTAGONISTA LUNGO TUTTO IL NOVECENTO DI UN COERENTE IMPEGNO ANTIFASCISTA E DEMOCRATICO, di una rigorosa ricerca e di una coerente prassi di pace e nonviolenza, di una ininterrotta passione civile nei movimenti di trasformazione, di una creativa e operosa capacità di incontro e sintesi tra differenti ispirazioni morali e culture politiche.

DA CITTADINI DEMOCRATICI, DA ANTIFASCISTI NONVIOLENTI, DA ATTIVISTI DELLE RETI E DEI MOVIMENTI SOCIALI QUALI SIAMO NEL NOSTRO IMPEGNO QUOTIDIANO, PROPONIAMO AGLI UOMINI E ALLE DONNE LIBERI ED EGUALI, ALLE ORGANIZZAZIONI SOCIALI, ALLE FORZE POLITICHE DI CONDIVIDERE QUESTA INIZIATIVA PARTECIPANDOLA, DIFFONDENDONE L'INFORMAZIONE, SCEGLIENDO DI APPORRE LA PROPRIA ADESIONE.

per adesioni e comunicazioni: miceta@alice.it

Fonte: UN GRUPPO DI CITTADINE E CITTADINI DEMOCRATICI ANTIFASCISTI NONVIOLENTI

1062 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria