Cremona è al 13° posto indagine Legambiente su ecosistema. La soddisfazione Andrea Virgilio e le riflessioni del Circolo Vedo Verde

Legambiente ha condotto una ricerca sulle città dei capoluoghi di provincia più sostenibili, più green. Troviamo in cima alla lista rispettivamente: Trento, Mantova e Bolzano. Cremona è al 13° posto

Inoltre, il rapporto annuale Legambiente ha segnalato anche le 10 buone pratiche e buone idee per ridurre gli impatti ambientali, messe in atto dalle città italiane

Il recente rapporto dell’IPCC afferma che per evitare un disastro ambientale sarà necessario dimezzare l’attuale livello di emissioni entro il 2030, così da raggiungere le zero emissioni nette entro il 2050.

Andrea Virgilio : ‘Cremona è al 13° posto nell'indagine di Legambiente sull'ecosistema urbano, i dati di riferimento sono quelli del 2019. Uno stimolo importante  per proseguire nel lavoro svolto in questi anni, per valorizzare i punti di forza e per affrontare le criticità ma soprattutto per concretizzare nuovi obiettivi e nuovi progetti’

Legambiente Cremona Direttivo Circolo Vedo Verde : “L'edizione di quest'anno di Eco Sistema Urbano ci permette di dare un contributo alla riflessione sul futuro delle città, partendo anche dalle esperienze positive gli anni scorsi nel Comune di Cremona. E' innegabile che si è fatto significative azioni e cambiamenti in chiave green, partendo dalla realizzazione delle piste ciclabili, dall'ampliamento delle aree pedonali e delle aree ztl. È ora necessario che i centri urbani siano il fulcro della ripartenza post Covid verso un futuro sempre più sostenibile: per questo ci aspettiamo un deciso cambio di passo nel trasporto pubblico, nel verde urbano, nella diminuzione del tasso di motorizzazione e nell'ulteriore aumento della raccolta diffenziata. E' importante spingere verso un futuro più sostenibile, condiviso, salubre. I cittadini delle nostre città, oggi più che mai e in gran parte, lo chiedono con forza. Chiediamo al Sindaco e a tutti gli amministratori pubblici di avere più coraggio nell’intraprendere le necessarie misure e coerenza nelle scelte.”

In allegato l’intero rapporto