Lo scorso giovedì 18 ottobre si è tenuta la giornata di mobilitazione nazionale con 8 ore di sciopero dei lavoratori agricoli e della cooperazione interessati al rinnovo dei contratti. A proclamarla sono state le segreterie nazionali di Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e la manifestazione unitaria si è tenuta a Brescia.
Anche i lavoratori agricoli cremonesi sono senza contratto. Dopo nove mesi di trattativa per il contratto provinciale degli operai e florovivaisti sono state tenute oggi 29 ottobre , nella sede della Cgil di Cremona, le assemblee unitarie dei lavoratori per discutere e respingere le richieste da parte delle aziende agricole cremonesi che sono:
- diminuire l’interessenza latte per i mungitori;
- togliere l’indennità di trattore per i trattoristi;
- nessun premio per i porcari;
-nessuna proposta di aumento salariale.
I rappresentanti sindacali di Cgil-Cisl-Uil hanno stigmatizzato che tale linea, che vuole diminuire lo stipendio ai lavoratori agricoli, è coerente con quella delle organizzazioni nazionali degli imprenditori agricoli che tengono bloccato il rinnovo del contatto nazionale di 1 milione di lavoratori.
Cgil-Cisl-Uil di categoria si sono impegnate a programmare ulteriori iniziative di mobilitazione per sbloccare la situazione a livello locale.
Red/welcremona 29 ottobre 2012
Nella foto i rappresentanti dei lavoratori agricoli