Martedì, 16 aprile 2024 - ore 18.55

Cremona Il coro coreano Ancilla Domini accompagna la messa in duomo

La funzione religiosa sarà infatti accompagnata dal coro Ancilla Domini della comunità cattolica coreana di Roma

| Scritto da Redazione
Cremona  Il coro coreano Ancilla Domini accompagna la messa in duomo

Domenica 21 settembre il coro Ancilla Domini della comunità cattolica coreana di Roma accompagnerà la S. Messa delle 11 in Duomo

Domenica 21 settembre, la messa delle 11 in Duomo vedrà un presenza molto particolare. La funzione religiosa sarà infatti accompagnata dal coro Ancilla Domini della comunità cattolica coreana di Roma. Il coro, composto da 17 persone, svolge la propria attività liturgica nella chiesa del Pontificio Collegio Coreano della capitale. Il coro Ancilla Domini, che riunisce la schola cantorum della comunità cattolica coreana di Roma, ha organizzato e preparato questo concerto, intendendo così rivitalizzare la musica sacra e come ringraziamento per la beatificazione del martire coreano Yun Ji-Chung Paolo e di 124 suoi compagni. Presenzieranno alla funzione l'Ambasciatore della Corea presso la Santa Sede Francesco Kyung-surk Kim e signora, padre Giovanni Jong Su Kim, Rettore del Pontificio Collegio Coreano, ed alcuni rappresentanti della comunità cattolica coreana a Roma, in tutto una trentina di persone. Un omaggio questo che la comunità coreana della capitale fa a Cremona nel suo più importante monumento religioso, il duomo. Un omaggio musicale per  sottolineare anche l'interesse della Corea per la nostra città con la quale intende instaurare rapporti per una proficua collaborazione.

 

Don Giovanni Jong-su Kim, Rettore del Pontificio Collegio Coreano e della Chiesa Nazionale Coreana dei Santi Martiri Coreani, presenta così questo speciale evento: “Un liturgista afferma che se il popolo non canta, abbandona la Chiesa. Se lascia la Chiesa, perde la fede. Quando si affievolisce il canto del popolo, anche la fede diventa debole. Non si tratta di una dichiarazione esagerata. La Chiesa ha sempre avuto in considerazione il valore della musica sacra. La tradizione musicale della Chiesa cattolica costituisce un tesoro di inestimabile valore, che eccelle tra le altre espressioni artistiche: il canto sacro è parte integrante della Liturgia. I pontefici hanno sottolineato, con insistenza, l'aspetto ministeriale della musica sacra nel servizio divino, creando espressioni consone ad indicarne il valore: Pio X l'ha definita "ancilla humilis" (umile ancella) della Liturgia, Pio XI "serva nobillissima", Pio XII "sacrae liturgiae quasi administra" e, da ultimo, il Concilio Vaticano II l'ha designata quale esecuzione di un "munus ministeriale"(Sacrosanctum concilium, 112). Non possiamo, dunque, considerare la musica liturgica come se fosse separata dal culto cristiano: essa fornisce un significativo contributo alla crescita della nostra vita spirituale di credenti”.

 

 

Membri del Coro Ancilla Domini

della Chiesa del Pontificio Collegio Coreano di Roma

 

 

Direttrice

 

YEO Ji Young

Laureata in canto lirico, Università “E-wha”, diplomata al Conservatorio di Musica “S.Cecilia”, Roma)

 

Organista

 

LIM Soo Jung                     

Laureata in pianoforte, Università “Sam Yuk”, diplomata al Conservatorio di Musica S. Cecilia, Roma 

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