Il secondo un giornale on-line appena nato. La perdita di queste due fonti di informazioni è grave, per i cittadini, la società e per la cultura cremonese. Ma ancora più grave è che accada nel silenzio generale. Cremona è una città in crisi di anima, di abitanti e di energie creative (le esistenti sono troppo deboli e sole). Serve una nuova spinta fatta di coraggio e ambizione. Il nostro mondo invece è sempre più legato alle contingenze del quotidiano, della borsa della spesa, piuttosto che teso al futuro. Su tutti i livelli della vita sociale, da quella del cittadino a quella del politico. Ci chiediamo, quando finirà questo lungo inverno delle coscienze?
Angelo Garioni (Cremona)
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Commento . Anche quando chiuse Cronaca nessuno ne parlò. Il nostro sito fece un'intervista al direttore Fabrizio Loffi che ripropongo nei correlati
Le due testate hanno chiuso, così è stato detto e scritto, per ragioni economiche. Non stento a crederci. Nel 2002 mi sono imbarcato in questa avventura del sito del welfare e dopo varie esperienze gestionali mi trovo a gestirlo ora come unico 'editore' e 'direttore'. Un sito come welfare non costa molto ed il mio obiettivo è quello di pareggiare i costi con modeste sponsorizzaioni. Non sempre i conti però tornano e quindi per tenerlo in vita intervengo con le mie modeste risorse a pareggiare.
Questa non è la situazione di uno, ma di tanti siti come welfare. In effetti , al di là del numero di visite, la pubblicità arriva se sei all'interno di una certa struttura di relazioni che a volte ti fanno perdere ' freschezza' nell'esprimere le tue opinioni. Io sono un uomo libero e tale voglio restare.
Certamente le norme fiscali non prevedono soluzioni ad hoc per queste situazioni e non è come in altri paesi europei che progetti come questi ottengono i contributi pubblici.
Ovvero si pone per davvero un problema di concentrazione dell'informazione in poche mani che viviamo anche a Cremona. E questo è un problema politico che la 'politica' non affronta dal punto di vista del pluralismo. Quindi è il mercato che regola il tutto. E questo non è vero pluralismo.
Colgo l'occasione per ringraziare le decine di migliaia di navigatori che ci seguono ogni mesi e gli sponsor che credono nel nostro modello informativo .E questa è la vera soddisfazione.
Gian Carlo Storti
direttore@welfarenetwork.it