CremonaFiere già al lavoro per l'edizione 2013 della Fiera Internazionale del Bovino da Latte e Italpig: missione ad Hannover in occasione di EuroTier.
Occasione anche per fare il punto su BioEnergy Italy con i partner tedeschi di DLG: il settore biogas in grave sofferenza in Germania (-70% di potenza installata) apre nuove prospettive per il mercato italiano.
OBIETTIVO INTERNAZIONALIZZAZIONE: L'INTERESSE DELLA CINA E DELLA FRANCIA
La Fiera Internazionale del Bovino da Latte e Italpig si sono concluse da poco ed hanno dimostrato il crescente interesse dei principali operatori esteri, ma CremonaFiere è già al lavoro per l'edizione 2013, con l'obiettivo sempre puntato sull'internazionalizzazione. La prima occasione per entrare in contatto con le più importanti realtà mondiali del settore si è presentata la settimana scorsa ad Hannover, dove si è svolta EuroTier.
CremonaFiere non poteva mancare l'appuntamento per presentare la prossima edizione delle sue due manifestazioni di punta, e l'interesse suscitato negli operatori ha dimostrato che la Fiera Internazionale del Bovino da Latte e Italpig sono sempre più riconosciute dai protagonisti internazionali del settore come appuntamenti da non perdere per sviluppare nuovo business nei settori lattiero-caseario e dell'allevamento suino.
In particolare, grande interesse è stato dimostrato da numerose aziende cinesi e francesi, presenti in forze ad Hannover; Paesi estremamente importanti per le aziende italiane che vogliono varcare i confini nazionali con la loro attività.
IL PUNTO SU BIOENERGY ITALY (28 FEBBRAIO-2 MARZO) CON I PARTNER TEDESCHI DI DLG INTERNATIONAL
La missione tedesca di CremonaFiere, guidata dal Direttore Generale Massimo Bianchedi, è stata anche l'occasione per fare il punto della situazione sulla prossima edizione di BioEnergy Italy, il punto di riferimento fieristico per le fonti rinnovabili di energia, organizzato a Cremona con la collaborazione della società tedesca per l'agricoltura DLG International.
In particolare, le aziende tedesche presenti ad EuroTier hanno dimostrato molto interesse per BioEnergy Italy perché l'Italia, pur con un sistema di incentivi per le rinnovabili che è stato rivisto negli ultimi mesi, rappresenta ancora un mercato in forte sviluppo in questo settore e Cremona, con la sua centralità nel sistema agricolo e zootecnico più importante d'Italia, è un punto di incontro fondamentale per sviluppare nuovo business.
Una prospettiva interessante per le aziende tedesche, quella del business in Italia, anche alla luce degli ultimi dati sul biogas in Germania emersi durante EuroTier: l'associazione nazionale tedesca che raggruppa le imprese del settore ha infatti evidenziato un calo del 70% in potenza installata rispetto al 2011.
Naturalmente questo spingerà le aziende tedesche a cercare anche all'estero nuovo business da sviluppare, e in questo senso l'Italia, che rappresenta uno dei più floridi mercati mondiali per le rinnovabili, è certamente uno degli sbocchi più allettanti.
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Paolo Bodini
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