Degli Angeli(M5S) Medici del cremonese con stipendio inferiore.

Emergenza Covid, tanti sforzi e straordinari, ma in busta paga la sorpresa.  “È una vergogna che siano stati pagati meno e dimenticati. Che la Lombardia si allinei a Veneto ed Emilia Romagna

“Mio marito e molti medici nostri amici hanno percepito in busta paga uno stipendio inferiore, nonostante i loro sforzi immani”. È l’inizio di una missiva, l’ennesima, che il consigliere di regione Lombardia del M5S Marco Degli Angeli ha ricevuto da parte dei medici cremaschi e cremonesi. “Prima osannati come eroi, ma bistrattati poi come se nulla fosse stato. Com’è possibile?” Una domanda, quella del consigliere pentastellato, a ragion veduta e per la quale ha elaborato una interrogazione con risposta scritta indirizzata alla giunta Fontana nonché al presidente del consiglio Regionale Alessandro Fermi. Obiettivo comprendere se regione Lombardia sia a conoscenza della situazione espletata dai medici e se, soprattutto, verrano quindi prese in considerazione misure e interventi economici per sopperire alle evidenti incongruenze.

Il nocciolo della questione risiede nel fatto che, dovendosi occupare in toto dell’emergenza Covid, molti medici non hanno potuto dare la reperibilità di chirurgia e, di conseguenza, le molte ore lavorate in eccedenza sono risultate come recuperi, quindi non retribuite. Chi poi si è ammalato a causa del Coronavirus e non ha quindi raggiunto gli obiettivi orari, in busta paga si è visto un’ulteriore diminuzione.  Un controsenso, vista l’emergenza e la necessità di virare consueti obiettivi, nell’obiettivo principe: quello di salvare vite. “Il sistema sta facendo acqua da tutte le parti - chiosa Degli Angeli - e questa è l’ennesima riprova. Regione Veneto ed Emilia Romagna hanno già sopperito al problema con interventi mirati. Perché la Lombardia, che ama definirsi un’eccellenza, non ha ancora fatto nulla? Mi sembra - sottolinea perentorio il consigliere - che ci siano state tante chiacchiere e lodi, esaurite poi con una pacca sulla spalla. È una cosa davvero inaccettabile - tuona Degli Angeli - questi medici andrebbero premiati, visti i sacrifici fatti e gli ottimi risultati ottenuti in questo particolare periodo. Non è assolutamente accettabile che vengano pagati di meno e soprattutto dimenticati”.