Diritti Ddl Pillon, flash-mob e tweet bombing contro la deriva oggi 23 luglio
Le iniziative oggi, 23 luglio, quando riprende in Senato la discussione sul decreto. Gli hashtag da utilizzare sono #noPillon e #cancellaPillon. Prevista anche una conferenza stampa a cui sono invitati tutti i partiti tranne la Lega
Oggi, martediÌÂÂ 23 luglio, alle 14 riparte in commissione giustizia del Senato la discussione del disegno di legge Pillon e collegati. La commissione eÌÂÂ in sede referente e si propone di redarre un testo unificato. Da quello che trapela l’obiettivo della Lega è l’approvazione in aula il 7 agosto. Per contrastare un provvedimento fortemente regressivo sul piano dei diritti dalle 13 partiraÌÂÂ il tweet bombing con gli hashtag #noPillon e #cancellaPillon. Importante, segnalano Cgil e organizzazioni che lo hanno organizzato, che nei tweet sia citato direttamente @luigidimaio. Inoltre, davanti a Montecitorio, tra le 15 e le 18 NonunadiMeno Roma terraÌÂÂ un flash-mob.
La Cgil, la Uil, le associazioni femministe e la rete dei centri Antiviolenza hanno anche organizzato per le 16.30 una conferenza stampa in Senato a cui hanno invitato tutte le forze politiche (ad esclusione della Lega) percheÌÂÂ dichiarino pubblicamente la loro posizione e il loro impegno per cancellare i disegni di legge.
"Risulta chiaro che per fermare il ddl Pillon – prima o seconda versione ben poco cambieraÌÂÂ – bisogna portare allo scoperto le vere intenzioni dei 5stelle, che continuano a dire di essere in disaccordo col decreto, ma non hanno ritirato le firme, anzi ne hanno aggiunta un’altra. Un pressing sui 5 stelle che va esercitato anche in tutti i territori con tutte le loro forme di rappresentanza", si legge in una nota firmata da Susanna Camusso, responsabile Ufficio politiche di genere della Cgil, e Giorgia Fattinnanzi che ne fa parte, che invita alla mobilitazione.
Nelle foto : sindacalisti cgil cremona