Proprio a Sergnano esiste il pericolo di un’ altra terra dei fuochi, sulla quale le autorità locali hanno deciso colpevolmente di chiudere gli occhi.
In base ai documenti delle diverse Amministrazioni competenti l’area della discarica abusiva di Sergnano non risulta essere mai stata bonificata nonostante fosse stata posta sotto sequestro nel lontano 1990.
A dimostrazione della pericolosità di questo sito, posto a ridosso del fiume Serio, nel 2013 viene disposto dalle autorità un nuovo sequestro.
Ed ÂÂ proprio quando cresce la speranza di un intervento risolutore o forse meglio ancora "bonificatore", che accade qualcosa di anomalo. Senza motivazione alcuna la discarica abusiva di Sergnano scompare dall'elenco delle discariche sottoposte ad infrazione europea. Una cancellazione che sarebbe potuta avvenire solo in conseguenza di interventi di bonifica, che invece non sono mai avvenuti.
Comune e Regione si sono rimpallati la responsabilità per decenni, restando colpevolmente, e forse volontariamente, inerti. Per questo, grazie alla collaborazione con i comitati locali, ho deciso di depositare un'interrogazione parlamentare e chiedere l’intervento immediato del Governo, affinchè rilevi le inadempienze delle Amministrazioni locali e sia posto a sua volta di fronte alla responsabilità per un possibile disastro ambientale ignorato per decenni e pericolosissimo per tutti i cittadini cremaschi e non solo.
Ufficio Stampa del Deputato Cittadino
Danilo Toninelli
LINK INTERROGAZIONE:
Camera dei Deputati
I Commissione Affari Costituzionali
Giunta del Regolamento