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Due Guarneri “del Gesù” per Domenico Nordio

| Scritto da Redazione
Due Guarneri “del Gesù” per Domenico Nordio

Due Guarneri “del Gesù” per Domenico Nordio
Domenica 16 ottobre, al museo Civico di Cremona
Accompagnato da Annalisa Londero eseguirà musiche di Dvor?ák, Paganini, Schumann e Kreisler

Le notizie sulla vita – breve e piuttosto tormentata - di Giuseppe Guarneri “del Gesù” sono rare quanto i suoi strumenti: meno di 200 violini sono giunti sino a noi. Eppure bastano a dimostrarne l’abilità ed il genio. Proprio a Guarneri “del Gesù”  Fondazione Stradivari, Comune di Cremona e Cremonabooks dedicano il prossimo appuntamento della rassegna “Audizioni al Museo – friends of Stradivari”. Domenica 16 ottobre, alle 11, nella Sala San Domenico del Museo Civico Ala Ponzone, Domenico Nordio, uno dei talenti più fulgidi del concertismo internazionale, porrà a confronto, accompagnato al pianoforte da Annalisa Londero, due capolavori del grande liutaio alla scoperta del fascino misterioso di questi strumenti e delle loro caratteristiche timbriche per molti aspetti ineguagliate. Il primo, noto come “ex Baltic”, del 1731, è una testimonianza giovanile di talento e ingegno scolpiti nel legno; il secondo, “Stauffer”; nonostante sia stato costruito solo tre anni dopo, è il risultato di un progetto costruttivo già maturo.

Per tutta la vita Guarneri continua ad utilizzare senza variazioni il metodo costruttivo cremonese ormai vecchio di quasi due secoli e resta fedele allo stesso profilo di ispirazione classica per il contorno della cassa armonica. Ma modificando la forma delle punte, le bombature, i fori armonici e gli spessori del legno delle tavole, sperimenta e porta all’estremo importanti innovazioni tecniche e stilistiche. Il risultato di queste ricerche è una voce potente, pronta e brillante. Non a caso i maggiori virtuosi degli ultimi due secoli, dal leggendario Paganini al geniale Kreisler, hanno spesso scelto di suonare proprio gli strumenti del grande liutaio cremonese.

Il programma proposto da Domenico Nordio ed Annalisa Londero sceglie proprio due pagine di questi acclamati solisti-compositori per affrontare una ricognizione ad ampio spettro sul repertorio per violino e pianoforte tra Otto e Novecento, dove convivono equilibrio e demonismo romantico, tenerezza cantabile di derivazione melodrammatica e frenesia virtuosistica. I Quattro pezzi romantici op. 75 di Antonín Dvor?ák riflettono vibratamente modi, tecniche ed intuizioni peculiari dello Sturm und Drang ormai maturo, ma vivificato dalla sensibilità indiscutibilmente moderna del compositore boemo. I Capricci sono un compendio famoso quanto arduo del violinismo paganiniano, in questo caso reso ancor più baluginante dall’accompagnamento pianistico di Karol Szymanovski. Proprio l’estrema difficoltà mai disgiunta da una cantabilità quasi lirica influenzarono Robert Schumann. Nelle Tre Romanze op. 94, i temi del violino si fondono ai controcanti avvolgenti del pianoforte, alternando spunti elegiaci a passaggi di accesa euforia. Anche le miniature di Fritz Kreisler, di gusto tipicamente viennese, cristallizzano un equilibrio perfetto fra nostalgia e vitalità, sublimate in quintessenziali dolcezze crepuscolari.


Il biglietto per assistere al concerto costa 3 Euro oltre alla normale quota d’ingresso al Museo Civico; può essere già acquistato in prevendita presso il Bookshop del Museo (via Ugolani Dati, 4 - tel. 0372 803622 - bookshopcr@gmail.com) o la Libreria Cremonabooks (Largo Boccaccino 12/14 - tel. 0372 31743).


DOMENICA 16 OTTOBRE 2011, ore 11
Sala San Domenico del Museo Civico Ala Ponzone
Via Ugolani Dati, 4 - Cremona
Domenico Nordio violino
Annalisa Londero pianoforte
violino Giuseppe Guarneri “del Gesù”  ex Baltic, 1731
violino Giuseppe Guarneri “del Gesù” Stauffer, 1734

 
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Domenico Nordio
Allievo, fra gli altri, di Corrado Romano e di Michèle Auclair, giovanissimo vincitore del Concorso Internazionale “Viotti” di Vercelli del 1987 (con Yehudi Menuhin presidente di giuria) e del Grand Prix all’Eurovision Competition for Young Musicians di Amsterdam del 1988. Violinista di fama internazionale, ha suonato nei teatri più prestigiosi sotto la guida di illustri direttori d’orchestra quali Pinchas Steinberg, Peter Maag, Claus Peter Flor, Stanislaw Skrowaczewski e lo stesso Yehudi Menuhin. Ha una vasta discografia e incide per Decca. Dal 2005 dirige il Concorso Internazionale di Violino “Città di Brescia”.


Annalisa Londero
Dopo il diploma si perfeziona con Andrea Lucchesini, Lev Naumov, Maria Tipo e Gerhard Oppitz, sotto la  cui guida consegue, nel 2003, il Meisterklassendiplom presso la "Hochschule für Musik und Theater München”.

Ha ottenuto importanti premi ed riconoscimenti ottenuti, fra i quali: finalista ai concorsi “Busoni” nel 2000 e 2001 e "Mozart" di Salisburgo, "Steinway Förderpreis München". Tiene concerti solistici, con orchestra e in formazioni cameristiche in Italia e in Europa. Dal 2000 suona come pianista, fortepianista e cembalista con la Mahler Chamber Orchestra ,sotto la guida di prestigiosi direttori quali Claudio Abbado, Daniel Harding, Christopher Hogwood, Marc Minkowski.

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