Venerdì, 26 aprile 2024 - ore 01.11

FASE 2 Prefettura di Cremona : I controlli non si fermano, non abbassare la guardia

Consapevolezza, auto responsabilità, distanziamento sociale, ma ancora sacrificio, ancora impegno e ancora necessità di rispetto delle regole per la tutela della salute collettiva e quindi di controlli per la verifica della corretta esecuzione delle misure di contenimento previste dai provvedimenti del Governo e della Regione.

| Scritto da Redazione
FASE 2 Prefettura di Cremona : I controlli non si fermano, non abbassare la guardia

FASE 2 Prefettura di Cremona : I controlli non si fermano, non abbassare la guardia

 Consapevolezza, auto responsabilità, distanziamento sociale, ma ancora sacrificio, ancora impegno e ancora necessità di rispetto delle regole per la tutela della salute collettiva e quindi di controlli per la verifica della corretta esecuzione delle misure di contenimento previste dai provvedimenti del Governo e della Regione.

Come rintocchi dell’orologio astronomico del Torrazzo, così sono stati scanditi dal Prefetto di Cremona, dott. Vito Danilo Gagliardi, i punti fondamentali su cui deve continuare a fondarsi la strategia complessiva di presidio della legalità nella nuova fase della gestione dell’emergenza.

Questo il punto centrale della discussione che si è svolta nella giornata di ieri nel corso della riunione in videoconferenza del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che ha visto presenti collegati a distanza, sotto la direzione del Prefetto, oltre ai vertici provinciali delle FFOO e al Presidente della Provincia, anche i Sindaci di Cremona, Crema e Casalmaggiore.

Tutti hanno condiviso la necessità di proseguire nel solco già tracciato con maggiore consapevolezza ma con immutata attenzione al rispetto delle regole.

Particolarmente alta sarà quindi la guardia sui punti di maggiore aggregazione sociale (ad esempio anche nei pressi delle fermate per l’utilizzo di mezzi pubblici, ma non solo) che possono costituire facile scivolo per la creazione anche involontaria di assembramenti, pericoloso veicolo di diffusione del contagio.

Solo nella giornata di ieri, secondo i dati fatti pervenire – come di consueto ogni giorno - dalla Polizia Municipale di Cremona tramite il suo Comandante Pierluigi Sforza, per i controlli effettuati si registrano i seguenti numeri:

-nell’area del Parco al Po\Parco circa 50 persone controllate al mattino e 35 al pomeriggio;

-nell’area del Parco Asia\Anello Zaist 75 persone controllate sia nella fascia mattutina che in quella pomeridiana ed una persona sanzionata per omesso uso della mascherina;

-nell’area della ciclabile Bosco Ex Parmigiano\P.zza Roma 40 persone controllate al mattino e circa 35 al pomeriggio;

-nell’area del Parco Trebbia\Via Lungo Po Europa 60 persone controllate ed una persona sanzionata per omesso uso della mascherina;

In definitiva, non è ancora possibile abbassare la guardia, non è possibile disperdere ora i risultati guadagnati nei mesi scorsi di lockdown più restrittivo.

La determinazione conclusiva principale dell’incontro, su impulso del Prefetto, è unanime e condivisa nel senso di rinnovato impegno, con il concorso di tutte le FFOO e Polizie Locali, alla vigilanza sul rispetto delle misure e dei divieti imposti dai provvedimenti in vigore, ricorrendo se necessario ancora alle sanzioni senza la minima esitazione per il bene dell’interesse superiore della collettività alla tutela della salute e del rispetto reciproco.

 

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