Gianluca Galimberti (Cremona) Il Conservatorio Monteverdi è conservatorio statale
L’iter ufficiale è partito nel 2017. Dopo cinque anni, possiamo dire: ce l’abbiamo fatta. Il Conservatorio Monteverdi è conservatorio statale. Non è stato un passaggio scontato né facile e il grazie va a tutte le persone che ci hanno lavorato, a partire dalla direttrice Anne Colette Ricciardi, dal presidente Andrea Rurale e dai loro predecessori. Grazie anche al nostro parlamentare Luciano Pizzetti che ha seguito questo lungo percorso.
Un papà di un studentessa non cremonese del nostro Conservatorio l’altro giorno mi ha detto: “Mia figlia ama Cremona. Per la musica è davvero la città di riferimento in Italia”. Il Conservatorio è un pilastro del Sistema Cremona, città della musica e dei violini, un luogo di formazione di giovani artisti, di incontro tra liutai e musicisti, cuore dell’animazione culturale e musicale della città.
Un Conservatorio statale in una nuova sede assolutamente prestigiosa: palazzo Grasselli. Tolto dal piano delle alienazioni e restaurato con un primo bando Cariplo, ora, con un secondo bando, sarà restituito alla città come ‘Casa Grasselli’, palazzo della musica, dei giovani e dei giovani musicisti in particolare.
Il Comune, quindi i cittadini cremonesi, ha investito ogni anno fino a 650mila euro nel Conservatorio, ora con la statizzazione ne investe 100mila con un forte impegno progettuale che rimane lo stesso.
Cremona è davvero città universitaria e città per giovani e il Conservatorio è un suo straordinario gioiello!
Istituto Superiore di Studi Musicali "Claudio Monteverdi" - Cremona
Luca Burgazzi
Andrea Virgilio
Andrea Rurale
#cremona
Fonte: pag FB Gianluca Galimberti