I servizi offerti contribuiscono a creare clima sereno, sono un incentivo per aspirare al raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi. Ma andiamo per gradi, quali elementi occorre considerare prima di attivare le misure più adatte? Vediamoli di seguito.
Benefit aziendali: considerazioni e consigli pratici
Per individuare i benefit aziendali più adatti a promuovere misure mirate a migliorare la qualità della vita dei collaboratori, è necessario considerare una serie di elementi:
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esigenze e stile di vita dei dipendenti
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benefit e soluzioni a disposizioni
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vantaggi per le imprese
A garanzia dell’adozione di un approccio corretto e in linea con le reali necessità dei dipendenti e dell’azienda, è importante valutare la praticabilità delle soluzioni a disposizione ed eseguire un’analisi dei bisogni e delle esigenze delle persone.
Esigenze e stile di vita dei collaboratori
Per attivare un piano di welfare completo, è necessario integrare soluzioni valide che rispondano alle esigenze dei collaboratori. Qui troviamo il primo punto da approfondire: di cosa hanno bisogno? Cosa è possibile fare per supportare i loro progetti? Questi e altri interrogativi permettono di valutare concretamente la scelta dei servizi e dei benefit aziendali più adatti.
In questa fase, è fondamentale procedere con l’analisi di alcuni indicatori.
Età: la popolazione aziendale rientra in una fascia d’età piuttosto ampia, che oscilla normalmente dai 25 ai 65 anni, quindi è opportuno approfondire gli interessi specifici per dare vita a un piano completo e personalizzato.
Nucleo familiare: i benefit aziendali supportano la qualità della vita e le scelte quotidiane; è importate che tengano in considerazione non solo le esigenze dei collaboratori, ma anche quelle delle famiglie. Infatti, i servizi attivati dalle aziende sono spesso pensati per essere fruiti anche nel tempo libero o per organizzare al meglio le giornate di bambini, anziani o familiari non autosufficienti.
Provenienza geografica: gli spostamenti per raggiungere il luogo di lavoro possono causare stress e influenzare negativamente l’umore dei collaboratori, con ripercussioni prevedibili sulle performance; anche in questo caso, valutare misure a supporto della mobilità sostenibile o l’introduzione di modalità di lavoro smart può riservare vantaggi interessanti.
Benefit e soluzioni per i collaboratori
Il benessere dei collaboratori ne influenza la motivazione, la leva strategica per incrementare le performance e raggiungere obiettivi ambiziosi, in virtù di una più efficace crescita professionale.
Il ruolo dei benefit messi a disposizione dalle aziende è quello di rispondere con soluzioni concrete alle necessità che si presentano nel corso della vita. Perché queste misure abbiano successo, è fondamentale che siano aggiornate e riviste, se necessario. Le esigenze cambiano, le persone maturano e coltivano passioni e interessi diversi, a seconda della fase della vita che stanno vivendo.
Le figure più senior, quasi sicuramente, apprezzeranno soluzioni a sostegno della genitorialità e del tempo di qualità vissuto con la propria famiglia e gradiranno maggiormente l’accesso a servizi di baby-sitting o la possibilità di ricevere rimborsi per le rette scolastiche.
La qualità della vita racchiude diversi aspetti, dal tempo libero alla sicurezza sul lavoro, dalla salute al benessere psicofisico. Una sana alimentazione è tra i primi elementi da tutelare per assicurarsi le energie necessarie per stare bene. I buoni pasto sono un incentivo per migliorare la pausa pranzo a cui troppo spesso non si riserva il tempo opportuno, necessario invece per condividere momenti di qualità tra colleghi.
Questo benefit è utilizzabile presso una vasta gamma di esercizi commerciali convenzionati. La normativa ha ampliato la rete di spendibilità e incluso la possibilità di cumulare e utilizzare fino a 8 buoni.
Vantaggi per le aziende
Sono diversi anche i vantaggi per le imprese: come abbiamo visto il benessere dei collaboratori influenza le performance. Ma non è tutto: adottando i buoni pasto tra i benefit aziendali, è possibile registrare un risparmio sensibile, perché:
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si tratta di un costo deducibile - fino a 5,29€ al giorno per quanto riguarda i buoni cartacei e 7,00€ al giorno per i buoni elettronici
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gli oneri previdenziali sono esclusi dal calcolo del TFR
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l’IVA è detraibile al 100% con aliquota agevolata per le aziende al 4%
Individuare i benefit aziendali adatti e integrarli in un piano di welfare è sempre più strategico. Per farlo, occorre analizzare accuratamente i dati e le informazioni a disposizione, attivando soluzioni capaci di rispondere alle esigenze emerse e che soddisfino pienamente sia i collaboratori che l’azienda.