Il Mattarella BIS Claudia Noci (Arci) per me è un sollievo
Ieri sono successe due cose per me importanti: l’elezione del Presidente della Repubblica e il Consiglio Nazionale dell’Arci
Ovviamente la portata delle due cose non è paragonabile, ma altre cose per me sì. Ieri infatti, dalle 10 alle 16 (continuando poi fino alle 18 con un seminario sulle questioni ambientali), più di 160 persone sono rimaste online ad ascoltarsi e parlarsi su questioni sociali e culturali, ragionando su progetti e dinamiche da portare avanti e praticare nei circoli Arci di tutta Italia. L’entusiasmo, la perseveranza e la competenza nel veder fare questo, mi lascia sempre una sensazione bellissima. Sento il cervello e il cuore che assorbono e si nutrono di intuizioni e pensieri grandi, belli e spontanei. Persone che gratuitamente passano il loro tempo a ragionarci su. Questa è la differenza che porta a fare la differenza: NON È POSSIBILE avere buoni risultati senza passare, dedicare e sacrificare il proprio tempo al pensarci su. In qualsiasi campo, ma soprattutto in quello politico e sociale. Se non c’è dedizione e uno scambio continuo con chi dovrebbe averla insieme a te, non ce la si fa.
Quindi ieri, abbiamo assistito ad una doppia sconfitta: l’incapacità di vedere l’elezione del Presidente della Repubblica come un momento di scambio politico e l’incapacità di averlo questo scambio.
Mattarella per me è un sollievo e sono contenta di non dovermi vergognare anche del Capo dello Stato, visto che di tutto il resto della classe politica c’è ben poco di cui essere orgogliosi.
Fonte FB Claudia Noci
