Giovedì, 25 aprile 2024 - ore 03.35

Imposta IMU. Assessore Boneschi “Diminuire l’aliquota sugli agricoltori”

| Scritto da Redazione
Imposta IMU. Assessore Boneschi “Diminuire l’aliquota sugli agricoltori”

"Mi appello a tutti i Sindaci del nostro territorio, certo, che sapranno cogliere l'importanza che riveste il fatto di ridurre fino al limite minimo consentito l'aliquota gravante sugli agricoltori, intervenendo sui poteri loro propri che gli concede tale facoltà." Queste le parole dell'Assessore provinciale all'agricoltura Matteo Boneschi, intervenendo in difesa dei proprietari delle aziende agricole del territorio, gravati da una nuova tassa introdotta dal governo Monti, l'Imposta Municipale Unica (Imu), che, anticipata in via sperimentale per il 2012, colpisce per la prima volta anche i fabbricati rurali e i fabbricati ad uso strumentale (come le stalle, magazzini, ricoveri per attrezzi, fienili etc..) che in precedenza erano esclusi dalla tassazione ICI, ora sostituita appunto con l'IMU.

“L'IMU così come disciplinata dal Governo Monti - spiega l'Assessore Boneschi - stravolge quella che era l'impostazione di tale imposta secondo l'originaria concezione. L'IMU prevista dai decreti sul federalismo fiscale avrebbe dovuto sostituire, e non aggiungersi, ad altre imposte. Ma soprattutto non avrebbe colpito nè le prime case nè gli agricoltori. E, cosa assai rilevante, il suo gettito sarebbe stato interamente incamerato dai Comuni, così che potessero disporre di risorse per dare risposte alle sempre crescenti esigenze delle comunità locali. Il Premier Monti, -rincara Boneschi - oltre a stravolgere tale impostazione, ha tentato di scaricare sul precedente Governo la responsabilità di questa diversa imposta. Ma è bene mettere i puntini sulle "i", per evitare che i cittadini non capiscano di chi è la vera responsabilità della scelta di mettere le mani nelle loro tasche"

"Di fronte a questo scenario che vede le aziende agricole fortemente colpite da questa nuova imposizione, - continua ancora Boneschi - il ruolo dei Comuni risulta di vitale importanza poiché l'art. 13 del decreto in questione dispone la facoltà per i Comuni stessi, di procedere ad un abbattimento delle aliquote previste dal decreto. In particolare, tra le varie novità legislative legate all'IMU, c'è la previsione secondo la quale per i fabbricati rurali ad uso strumentale la cui aliquota base è stata fissata allo 0,2 per cento, può essere ridotta dai rispettivi Consigli comunali fino allo 0,1 per cento, con un abbattimento pari alla metà dell'imposizione inizialmente fissata dal Governo. La manovra - continua l'Assessore del Carroccio - avrà dunque un impatto su terreni agricoli e fabbricati rurali, dalle stalle ai fienili fino ai capannoni necessari per proteggere trattori e attrezzi, andando a tassare quelli che sono di fatto mezzi di produzione per le imprese agricole".

I Comuni, quindi, possono procedere alla riduzione dell'aliquota di base fino allo 0,4% nel caso di immobili non produttivi di reddito fondiario (ai sensi dell'art. 43 del TUIR), analogamente hanno facoltà di modificare, in diminuzione, la suddetta aliquota sino a 0,3 punti percentuali per la tassazione dei terreni agricoli sui quali si prevede l'applicazione della percentuale dello 0,76 per cento.

"Ecco perché, - conclude Boneschi - è di forte auspicio che i Sindaci del nostro territorio esercitino la facoltà che gli conferisce la legge nel fissare le aliquote IMU, optando tutti, nello schierarsi con i nostri agricoltori che rappresentano il settore economico più importante per la nostra economia e, come tale, dev'essere adeguatamente difesa e tutelata da tutti gli amministratori locali. E' necessario, infatti, in un momento di difficilissima congiuntura economica, aggravata dal "Governo delle tasse" dare un significativo segnale verso i molti problemi delle nostre aziende agricole, utilizzando tutti i mezzi a nostra disposizione. Aziende, che creano occupazione e garantiscono la produzione dei nostri prodotti tipici, eccellenza del nostro territorio."

1353 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria