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Interrogazione PD sulle società partecipate, "Come rimediare al tracollo?"

| Scritto da Redazione
Interrogazione PD sulle società partecipate,

Al Presidente del Consiglio Provinciale

Al Presidente della Giunta Provinciale

 

Interrogazione urgente con preghiera di inserirla nel Odg del prossimo Consiglio Provinciale.

 

Oggetto : Situazione azienda SCS Servizi Locali e  sua partecipata SCCA

Premesso che

 

- la Provincia partecipa al capitale sociale di SCRP con il 4% delle azioni;

- il CdA di SCRP ha incaricato il prof. Marchesi, consulente esterno, per analizzare la crisi di una

società: la ‘ SCS Servizi Locali ’ e della sua partecipata SCCA;

- dal rapporto del prof. Marchesi emerge un tracollo dei ricavi della controllata  ‘SCS  Servizi

Locali’ dell’ordine di quasi 8.000.000 di euro, passando da 12.839.400 euro del 2010 a

5.069.300 euro (pre-consuntivo) del 2011: però tale caduta verticale non risulta mai prevista

dai vertici di SCRP e neppure segnalata a giugno  del 2011, durante l’assemblea di

approvazione del bilancio 2010;

- dal rapporto del prof. Marchesi emerge  insomma  la drammaticità della situazione  che ha

trovato e  che richiede interventi straordinari di immissione di finanziamenti a perdere

dell’ordine di 1.200.000 euro per 4 anni, cioè un totale di ben 5.000.000 di euro;

- emerge inoltre la necessità di vendere una società, la SCCA, che ha iniziato ad operare da soli

tre anni accumulando in così poco tempo debiti per 23 milioni di euro e perdite gestionali

dell’ordine di 400.000 euro anno (dati 2010);

- lo stesso Presidente  di SCS servizi locali, è anche Presidente di Padania Acqua;

 

chiede perciò

 

- se al riguardo intende sollevare interrogativi, e quali, durante la prossima Assemblea SCRP

convocata per giovedì 19 aprile;

- come intende ottenere  preventivamente  informazioni dettagliate sulle cause gestionali e

aziendali di tale crisi, esplosa in così poco tempo;

- come intende ottenere che si individuino le responsabilità di tale dissesto e che si prendano

misure conseguenti, fino all’azione diretta di responsabilità, verso chi ha guidato l’azienda

verso questo risultato fallimentare;

- se ritiene che in questa vicenda abbia inciso anche il fatto che il Presidente di SCS servizi locali

sia stato e sia presidente di più società del territorio cremonese,  a nostro avviso  troppe,

impegnate in moltissime attività di interesse pubblico.

 

Cremona, 11 aprile 2012

Vailati Eugenio

Consigliere Provinciale  PD

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