IL RUOLO DELLO SPORT NELLA NASCITA DELL'ITALIA UNITA: L'APPROFONDIMENTO DELLO STORICO SEGIO GIUNTINI SUL NUOVO NUMERO DI "STILE LIBERO"
Qual è stato il ruolo dello sport nei 150 anni dall’Unità d’Italia? A questa domanda risponde lo storico Sergio Giuntini con un lungo e documentato articolo appena pubblicato dal n. 1/2011 della rivista “Stile Libero”, edita da Sport & Sicurezza.
Giuntini ripercorre un secolo e mezzo attraverso il filo rosso della parola sport, partendo da una tesi: “E’ indubbio che nella sua gestazione pre e post-risorgimentale il raggiungimento dell’Unità d’Italia si sia valso del concorso essenziale di alcune discipline sportive di contenuto para-bellico”. E cita, a sostegno di questa affermazione, lo storico Stefano Pivato: “Garibaldi e il tiro a segno; Quintino Sella e l’alpinismo, l’associazionismo ginnastico triestino e l’irredentismo sono alcune fra le più significative endiadi che con contribuiscono a conferire alle origini del movimento sportivo italiano delle stimmate inequivocabilmente risorgimentali”.
“L’Italia unita non fu levatrice, al Sud, dell’affermazione d’una società animata dai valori informati ai principi, caratteristici del liberismo e anche della cultura sportiva, fondati sulla concorrenza, l’efficienza, la messa in campo delle migliori capacità individuali. Piuttosto prevalsero, filtrando dall’economia e dall’etica nella mentalità e nella società civile, una tendenza al protezionismo assistenzialistico e al cosiddetto familismo amorale, che mal si conciliavano con la propagazione di un diffuso e moderno spirito sportivo. Di qui, nei quattro decenni successivi alla spedizione garibaldina, solo nei maggiori centri di Napoli, Bari, Palermo, Catania, le attività fisico-sportive registrarono qualche progresso. Sino alla fine dell’800 e ai primi lustri del ‘900 si ebbe al contrario una perdurante stagnazione, convalidata dalle statistiche concernenti quattro sport di rilievo: ginnastica, football, atletica leggera, ciclismo”.
Per leggere integralmente l’intervento di Giuntini è possibile richiedere la rivista “Stile Libero” alla redazione: scrivendo a comunicazione@uisp.it oppure telefonando al numero 06 43984305
Qui, ampi stralci dell'articolo
-- http://www.uisp.it/newsletter_remote/Giuntini150.doc
fonte. Uisp Cremona
