Venerdì, 26 aprile 2024 - ore 00.44

L’Orchestra di Digione a Cremona, il 27 febbraio concerto in Camera di Commercio

Appuntamento sabato 27 febbraio, alle ore 21:00, presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Cremona. L’ingresso è libero e gratuito

| Scritto da Redazione
L’Orchestra di Digione a Cremona, il 27 febbraio concerto in Camera di Commercio

Il concerto dell’Orchestra di Digione è in programma sabato 27 febbraio, alle ore 21:00, presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Cremona. L’ingresso è libero e gratuito.

Dal 20 al 28 febbraio l’ensemble orchestrale è a Cremona, per la seconda volta, nell’ambito del progetto Masterclass, promosso dalla Camera di Commercio e dal Comune di Cremona, in collaborazione con Regione Lombardia e Unioncamere, tutti gli Enti che hanno partecipato all’ATS per Expo, Distretto culturale e Distretto della Musica, Consorzio Liutai Antonio Stradivari di Cremona, Istituto di Studi Musicali Claudio Monteverdi, Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari e Scuola internazionale di liuteria.

Il programma del concerto di Cremona è dedicato a due compositori romantici che erano al centro della rivalità che ha acceso il mondo musicale del XIX secolo: Robert Schumann e Johannes Brahms. Legati alla tradizione musicale germanica, si sono opposti alla musica a programma di compositori quali Liszt, Berlioz, Wagner per i quali la musica descriveva un’azione, un sentimento o pensiero filosofico. Invece, per Schumann e Brahms, la musica non può esprimere altro che i suoni e non è destinata a rappresentare qualcosa di diverso da se stessa.

Il Concerto per violoncello in la minore di Schumann (1810-1856) è costruito in tre movimenti che scorrono senza interruzione. Composto nel 1850, riflette la creatività di felice atmosfera che attanagliava il compositore in quel momento. Il violoncello sviluppa la libertà di parola e di eloquenza, sostenuta da un virtuosismo che non raggiunge mai l’artificio.

Brahms (1833-1897) è stato uno studente di Schumann e confidente di sua moglie. L’insegnante ha fortemente incoraggiato il suo protetto per affrontare il difficile compito di scrivere un lavoro sinfonico, ma non ha mai avuto l’opportunità di ascoltare il risultato: la Prima sinfonia in do minore nasce nel 1876. Brahms ha lavorato per più di vent’anni alla composizione di questa sinfonia, cercando motivi melodici ed espressività particolarmente intensa in ogni nota.

«L’idea di portare l’orchestra a Cremona – dichiara il direttore Flavien Boy – è nata dalla proposta di uno dei musicisti, che, oltre a essere violoncellista, lavora come liutaio in Francia, proprio a Digione. Un mestiere imparato qualche anno prima in Italia, alla Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona. Di ritorno in Francia, e una volta scelto come musicista nell’orchestra, ha espresso il desiderio di condividere la sua esperienza italiana e di far scoprire ai suoi amici musicisti la liuteria contemporanea, principalmente quella cremonese. Un modo di ringraziare una città che gli ha dato molto, e allo stesso tempo un modo di diffondere l’eccellenza della liuteria cremonese al di là del confine italiano. Un modo anche di rimettere nel presente una parte della storia della musica, ricreando il legame tra la storia di Cremona, del violino e dei grandi maestri liutai del Seicento e del Settecento, e l’eredità sempre viva oggi, sempre perenne, della costruzione di strumenti musicali, attraverso l’incontro con maestri liutai contemporanei, dando anche la possibilità e l’opportunità a giovani musicisti di provare i loro strumenti, e così facendo di rendersi conto della qualità e della realtà della liuteria contemporanea cremonese».

L’ensemble, nato nel 2004, è un’Associazione che riunisce giovani musicisti, per lo più provenienti dagli Istituti musicali di Digione (Conservatorio Nazionale e Polo d’insegnamento Superiore di musica). Orchestra a geometria variabile, si esibisce sia in formazione da camera sia come orchestra sinfonica.

Riuniti attorno a una passione comune, questi giovani musicisti suonano un repertorio musicale molto eclettico, che va dal barocco alla musica contemporanea. Attraverso programmi diversi e ambiziosi, vogliono trasmettere il loro amore della musica ai melomani, ai principianti e ai bambini, con l’idea sempre presente dello scambio, della generosità, della curiosità e della sensibilità. Oggi, sotto la guida di Boy, l’orchestra invita il suo pubblico a scoprire diversi tipi di prestazioni: concerti-lettura, concerti ambulanti, notturni o pedagogici sono esempi di quadri originali, ogni volta rinnovati, che questi musicisti si impegnano a difendere e a diffondere.

1060 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria