Giovedì, 28 marzo 2024 - ore 11.37

Lettera aperta per il popolo curdo | Isa Maggi (Stati Generali delle Donne )

Gli Stati Generali delle Donne chiedono che si metta in moto una concreta azione diplomatica perché: cessino le ostilità e le manovre di invasione del territorio curdo da parte dell'esercito turco

| Scritto da Redazione
Lettera aperta  per il popolo curdo | Isa Maggi (Stati Generali delle Donne )

Lettera aperta  per il popolo curdo | Isa Maggi (Stati Generali delle Donne )

Gli Stati Generali delle Donne chiedono che si metta in moto una concreta azione diplomatica perché: cessino le ostilità e le manovre di invasione del territorio curdo da parte dell'esercito turco

Alla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen;All'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,Josep Borrell; Al Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli;Al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte; Al Ministro degli Affari Esteri, Luigi Di Maio; Alla Presidente del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Alberti Casellati; Al Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico

Gli Stati Generali delle Donne chiedono che si metta in moto una concreta azione diplomatica perché:

  • cessino le ostilità e le manovre di invasione del territorio curdo da parte dell'esercito turco;
  • si dia mandato a una delegazione internazionale per assicurare la fine della guerra e il rispetto dei confini;
  • si inviino aiuti umanitari;
  • si apra una sessione dedicata nel Parlamento Europeo e in quello Italiano;
  • si chieda che il caso sia messo con urgenza all'ordine del giorno del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Noi donne viviamo con dolore la situazione al confine tra Turchia e Siria, zone storicamente abitate dal popolo curdo.

L'esercito, formato interamente da donne e uomini di etnia curda, è stato negli ultimi anni alleato delle forze occidentali e protagonista nel respingimento dell'avanzata dell'Isis e ha salvaguardato la sicurezza dell'Europa e del nostro Paese.

Chiediamo azioni immediate e decise a fianco del popolo curdo ed in particolare delle attiviste dei diritti delle donne.

------------------------------

Open letter for the Kurdish people | Isa Maggi (States General of Women)

To the President of the European Commission, Ursula von der Leyen; To the High Representative of the Union for Foreign Affairs and Security Policy, Josep Borrell;To the President of the European Parliament, David Sassoli;To the President of the Council of Ministers, Giuseppe Conte;To the Minister of Foreign Affairs, Luigi Di Maio; To the President of the Senate of the Republic, Maria Elisabetta Alberti Casellati;To the President of the Chamber of Deputies, Roberto Fico

The States General of Women is asking for a concrete diplomatic action to be set in motion because:

  • cease the hostilities and invasion of Kurdish territory by the Turkish army;
  • give a mandate to an international delegation to ensure the end of the war and respect for the borders;
  • humanitarian aid is sent;
  • a dedicated session opens in the European and Italian Parliament;
  • ask that the case be put urgently on the agenda of the United Nations Security Council.

We women live with grief the situation on the border between Turkey and Syria, areas historically inhabited by the Kurdish people.

The army, made up entirely of Kurdish women and men, has in recent years been an ally of Western forces and a protagonist in the rejection of the ISIS advance and has safeguarded the security of Europe and our country.

We demand immediate and decisive actions alongside the Kurdish people and in particular the women's rights activists.

Stati Generali delle Donne

Isa Maggi isa.maggi.statigeneralidonne@gmail.com

1177 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online