Libreria Cremasca presenta, il 16 luglio, un grande romanzo storico, Nella pietra e nel sangue, Baldini+Castoldi, 2020.
Dopo il successo di L’ultima notte di Antonio Canova (Baldini+Castoldi, 2018), Gabriele Dadati torna con una nuova indagine storica, questa volta ambientata fra il Medioevo e i giorni nostri.
Data: giovedì 16 luglio 2020, ore 21,00
Luogo: CremArena - Centro Culturale Sant’Agostino, piazzetta Winifred Terni de Gregorj, 3 -
26013 Crema
Presentazione: Gabriele Dadati, Nella pietra e nel sangue, Baldini+Castoldi, 2020
Ospite: Gabriele Dadati; conduce Gabriele Cavallini
Giovedì 16 luglio, la Libreria Cremasca è lieta di presentare all’interno del Patto per la Lettura del Comune di Crema un grande romanzo storico, Nella pietra e nel sangue, Baldini+Castoldi, 2020.
“Pisa, primavera 1249. Un uomo cammina per le strade della città condotto per mano da un ragazzino. È cieco. Quando capisce di essere di fronte alla chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno, inizia a correre a testa bassa. Se la fracassa contro la facciata, sotto lo sguardo atterrito del suo accompagnatore. Muore così, in maniera atroce, Pier delle Vigne, che fino a poche settimane prima era l’uomo più potente della corte di Federico II. Ma l’imperatore ha scoperto il suo tradimento, l’ha spogliato di ogni ricchezza e l’ha condannato.
Roma, oggi. Dario Arata, giovane dantista, si mette sulle tracce di quella vicenda. Perché Pier delle Vigne tradì il suo signore? E soprattutto: se una volta accecato fu lasciato libero, perché si uccise?
Forse voleva scappare da qualcosa di ancora peggiore. Anche se è difficile immaginare cosa. Dario ci prova a partire dagli antichi commenti al XIII Canto dell’Inferno, dove Pier delle Vigne sconta la sua pena tra i suicidi. Inizia così un viaggio attraverso i secoli, con la sensazione che ci sia un segreto spaventoso da svelare.
Nella pietra e nel sangue è insieme romanzo storico e giallo letterario, in cui passato e presente si intrecciano fino al gran finale. Ma è anche una scanzonata storia d’amore dei nostri tempi. Quella tra Dario e Lucia, che sanno starsi accanto di fronte agli orrori della storia.”
Gabriele Dadati (Piacenza, 1982) ha pubblicato vari libri, fra cui Sorvegliato dai fantasmi (2008), finalista come Libro dell’anno per Fahrenheit di Radio 3 Rai, e Piccolo testamento (2011), presentato al Premio Strega l’anno seguente. Nel 2009 ha rappresentato l’Italia nel progetto «Scritture Giovani» del Festivaletteratura di Mantova. Nel 2018 è uscito per Baldini + Castoldi il romanzo L’ultima notte di Antonio Canova, finalista al Premio Comisso.
Gabriele Dadati è fra i fondatori del festival Profondo Giallo a Piacenza e le case editrici Laura e Papero Editore.
MODALITÀ DI ACCESSO
Per garantire il necessario distanziamento interpersonale l’ingresso a CremArena avverrà tramite assegnazione di posti fissi e numerati.
La partecipazione è gratuita con ingresso consentito fino a esaurimento posti a sedere. I partecipanti dovranno obbligatoriamente indossare la mascherina personale, che potrà essere tolta quando saranno seduti.
In caso di pioggia l’incontro verrà spostato in Sala Pietro da Cemmo (capienza massima 84 posti)
APPUNTAMENTI SUCCESSIVI A CURA DELLA LIBRERIA CREMASCA
19 luglio 2020, ore 21,00 Nicoletta Vallorani, Avrai i miei occhi, Zona 42, Modena 2020 Partecipanti: Nicoletta Vallorani, Giorgio Raffaelli (editore), Chiara Reali (traduttrice)
30 agosto 2020, ore 21,00 Claudia Durastanti, La straniera, La nave di Teseo, Milano 2019
Allegati Pdf: