Inceneritore di Cremona: No a partite "truccate", Sì a responsabilità trasparenti e coerenti
Pubblicato il 16 maggio 2014 Si è svolta lo scorso venerdì 16 maggio 2014 in Palazzo Cattaneo a Cremona l'iniziativa pubblica "Chiudere l'inceneritore. Aprire la Fabbrica dei materiali".
Una nuova prospettiva industriale
Hanno relazionato:
- Benito Fiori AmbienteScienze
- Marco Pezzoni CreaFuturo.
-Damiano Di Simine, presidente Legambiente Lombardia ed
autore di un importante Dossier regionale sui rifiuti e sugli inceneritori ed esponenti dell'associazionismo cremonese
Erano altresì presenti:
Giovanna Perrotta Legambiente, Matteo Salti Partecipolis, Bruno Tagliati ACLI, Carla Bellani Sì rinnovabili No nucleare, Laura Rossi Filiera Corta Solidale,
Durante l'incontro è stato lanciato, da sottoscrivere, un " Patto per i Beni Comuni per chiudere l'inceneritore di Cremona" sul quale, in altra parte del sito è possibile aderire on-line.
Riprese di Gian Carlo Storti
Welafarecremonanetwork
Cremona 16 maggio 2014
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Firma la petizione: Patto per i Beni Comuni per chiudere l'inceneritore di Cremona. Di fronte alle troppe incertezze sulla futura chiusura dell'inceneritore di San Rocco sottoscrivi il Patto