Giovedì, 18 aprile 2024 - ore 21.13

Mancano gli asili nido a Genova

| Scritto da Redazione
Mancano gli asili nido a Genova

A Genova tanti bimbi senza posto all’asilo, Buganza allarmato
Il responsabile per Genova dell’Italia dei Diritti :“ La situazione è
preoccupante soprattutto a causa dei tagli effettuati dal Governo che è
intervenuto indistintamente anche sulle necessità e sui bisogni primari
delle famiglie”

Genova, 22 febbraio  2011 –  Numerosi bambini genovesi dai 3 ai 6 anni,
rischiano di non trovare accoglienza nella scuole materne cittadine. Le
graduatorie uscite in questi giorni evidenziano le gravi difficoltà delle
famiglie nel reperire un posto per i loro piccoli nelle scuole dell’infanzia
pubbliche, le diecimila richieste appaiano impossibili da soddisfare, i
posti disponibili  infatti sono molti meno. “Riscontro anche personalmente
come le famiglie siano in difficoltà. – interviene Edoardo Buganza,
responsabile per Genova dell’Italia dei diritti - . In tutte le coppie oggi
anche a causa della crisi economica lavorano entrambi i genitori c’è quindi
un forte bisogno di lasciare i piccoli negli asili nido che diventano
socialmente sempre più importanti. La situazione è preoccupante soprattutto
a causa dei tagli effettuati dal Governo che è intervenuto indistintamente,
e questo ne è l’esempio, anche sulle necessità e sui bisogni primari delle
famiglie”.

Mamme e papà sono pronti a dare battaglia e per ora, l’unico conforto che
arriva dalle amministrazioni locali è la possibilità che i piccoli rimasti
fuori lista vengano dirottati in altre scuole. Soluzione certamente di poco
aiuto nello svolgersi della quotidianità familiare.

“La Liguria e Genova – analizza Buganza - sono luoghi con un basso livello
di natalità ed è preoccupante che in territori con così pochi bambini non ci
sia una grossa accoglienza, significa che le scuole materne sono davvero
poche. Ritengo necessario – prosegue l’esponente del movimento presieduto da
Antonello De Pierro -  investire nella costruzione di nuove realtà
scolastiche oppure come accade all’estero cercare di costruire delle
strutture all’interno delle aziende per favorire i genitori che vi sono
occupati. Le colpe – conclude - sono da spartire a livello governativo a
causa dei tagli indiscriminati e a livello locale perché non vengono
incentivate le costruzioni di nuovi asili che risultano fondamentali per i
cittadini”.

Ufficio Stampa Italia dei Diritti
Addetti Stampa
Nicoletta Zucchi
Capo Ufficio Stampa
Fabio Bucciarelli
Via Virginia Agnelli, 89 - 00151 Roma
Tel. 06-97606564; cell. 347-7463784
e-mail: *italiadeidiritti@yahoo.it*
sito web *www.italiadeidiritti.it*

1613 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria