In questi giorni , all’interno del Pd, sono emerse alcune opinioni diverse, anche sulla stampa locale, in modo particolare su tre questioni: inceneritore, autostrada Cremona-Mantova e disavanzo AEM gestioni.
La stampa locale ha molto enfatizzato queste opinioni catalogandole con ‘spaccature profonde’ e riconducendole ad uno schema semplice e secco: ‘pizzettiani’ e ‘antipizzettiani’.
Certo le letture scandalistiche dei processi politici enfatizzano il problema ed a volte lo fanno apparire più grande di quello che è.
Piloni con la sua lettera agli iscritti non nega le divisioni che ci sono e conferma la lettura che ‘questi temi nascondono altro, oltre al merito. Questioni figlie di un passato che è bene tenere presente, ma che non può e non deve condizionare il futuro’.
Insomma un tentativo di riportare il dibattito sulla natura programmatica delle scelte ben consapevole della posta in gioco che può mettere a rischio ed appannare l’attività della giunta di Cremona in particolare.
In sintesi Piloni individua le seguenti aree di lavoro: inceneritore, autostrada Cremona-Mantova, fenomeno dell’Immigrazione, le questioni economiche, legate al lavoro, mettere in campo un grande lavoro riguarda il tema dell’Area Vasta.
Per questa ragione pubblichiamo integralmente la lettera di Matteo Piloni agli iscritti nella consapevolezza di dare un contributo al dibattito che a nostra avviso, per il bene della città e del territorio , deve rimanere sul merito delle singole questioni
Red/welcr/gcst
Ecco il testo della lettera di Matteo Piloni agli iscritti al PD.
Lettera agli iscritti I temi sul tavolo e quelli da affrontare. Da settembre al lavoro sull’area vasta. A ridosso della pausa estiva (per chi la fa!), e a metà del percorso delle nostre Feste, per le quali ho già avuto modo di ringraziare le tante volontarie e i tanti volontari attraverso una lettera pubblicata anche da l’Unità (28 luglio), ho sentito il bisogno di scrivervi queste righe per fare il punto su alcune questioni cercando nello stesso tempo di buttare il pallone più in là e preparare il terreno di lavoro che ci dovrà vedere impegnati da settembre. Non posso però partire dai temi sul tavolo che spesso occupano le colonne dei giornali e che, volenti o nolenti, danno di noi una certa immagine. Da qualche tempo a Cremona, soprattutto in città, sembrano essere tornati alcuni fantasmi del passato che hanno dei nomi ben precisi: Inceneritore e Cremona-Mantova. Spesso questi temi nascondono altro, oltre al merito. Questioni figlie di un passato che è bene tenere presente, ma che non può e non deve condizionare il futuro. Un passato che ha visto il centrosinistra subìre una sconfitta storica, sia in Comune che in Provincia. Un futuro i cui primi mattoni sono stati posizionati insieme e con la vittoria del Sindaco Galimberti e la sua amministrazione, insieme ad altre amministrazioni locali che, oggi più di ieri, stanno affrontando molte partite come quella del servizio idrico, sulle quali il PD ha e continuerà a fare la propria parte. (…)
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