Mercato del lavoro e articolo 18. La Cisl Lombardia si mobilita
CRISI AZIENDALI, CRESCITA, LAVORO, EQUITA' FISCALE: LA CISL LOMBARDA LANCIA UNA MOBILITAZIONE DI PROPOSTE E AZIONI
PETTENI: LA GESTIONE DELLA CRISI E' DEFICITARIA, NON SI INTERVIENE SULLO SVILUPPO. NON ESCLUDIAMO NIENTE, NEANCHE LO SCIOPERO
PROPOSTE E INIZIATIVE SARANNO PRESENTATE MERCOLEDI' 4 APRILE A MILANO E A BRESCIA NEL CORSO DELLE ASSEMBLEE REGIONALI DEI QUADRI E
DELEGATI
Milano, 29.3.2012. “Se viene meno la concertazione nazionale, occorre ripartire dal territorio e riconquistare spazi d'azione, per avere risposte concrete al disagio sociale crescente. Così non si può andare avanti: la gestione della crisi è deficitaria, non si interviene sullo sviluppo.
La prossima settimana riuniremo i quadri e i delegati lombardi per lanciare una grande mobilitazione di idee, proposte e azioni”. Così il segretario generale della Cisl lombarda, Gigi Petteni, al termine di un incontro organizzato dal sindacato in vista delle assemblee di mercoledì 4 aprile a Milano e Brescia.
Una giornata importante, per fare il punto sulla riforma del lavoro, ma soprattutto per tracciare le linee d'azione della mobilitazione della Cisl lombarda. “Siamo in una situazione di emergenza sociale che questo governo non sta affrontando – afferma Petteni -.
Abbiamo migliaia di crisi aziendali che non sono gestite, migliaia di lavoratori esodati che sono ancora in attesa di risposte da un esecutivo preoccupato solo di riformare l'articolo18. Un governo che introduce forti addizionali, ma non dà nulla in termini di detrazioni e non rinnova le risorse per la decontribuzione”.
La Cisl lombarda sollecita interventi per un fisco più equo e una riforma del lavoro che riduca la precarietà e migliori le tutele per i giovani, ma estenda anche il ricorso agli ammortizzatori sociali ai lavoratori delle piccole imprese e dei servizi. “Sono milioni – puntualizza Petteni -. Oggi sono coperti dalla cassa integrazione in deroga ma domani, se non saranno estesi gli ammortizzatori sociali, saranno lasciati soli”. “Il paese e la Lombardia hanno bisogno di un cambio di passo – conclude il segretario generale della Cisl lombarda – per questo vogliamo lanciare una mobilitazione di progetti e anche di azioni concrete. Non escludiamo niente, neanche lo sciopero”.
Le proposte della Cisl lombarda e le iniziative di mobilitazione saranno presentate mercoledì 4 aprile a Milano (ore 9) e a Brescia (ore 14) nel corso delle assemblee regionali dei quadri e
delegati, cui interverrà anche Giorgio Santini, segretario generale aggiunto Cisl.
fonte: Cisl Cremona
