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Milano Crac Dino Ferruzzi, Paolo Mottana Conferenza Arte e Educazione, come sfuggire all’omologazione

Conferenza Arte e Educazione, come sfuggire all’omologazione e all’appiattimento culturale? 30 gennaio, 2017 ore 15.00/17.00 Aula Magna Liceo Artistico Caravaggio via Prinetti 47, Milano

| Scritto da Redazione
Milano Crac Dino Ferruzzi, Paolo Mottana Conferenza Arte e Educazione, come sfuggire all’omologazione Milano Crac Dino Ferruzzi, Paolo Mottana Conferenza Arte e Educazione, come sfuggire all’omologazione

Il Liceo Artistico Caravaggio di Milano presenta la conferenza Arte e Educazione, come sfuggire all’omologazione e all’appiattimento culturale? con Dino Ferruzzi del CRAC (Centro di Ricerca Arte Contemporanea) di Cremona e Paolo Mottana, docente di Filosofia dell’Educazione dell’Università di Milano Bicocca.

L’iniziativa s’inserisce nell’ambito del progetto triennale Educational Art e nasce con la consapevolezza di contribuire al dibattito e alle ricerche tra le pratiche artistiche e le sperimentazioni pedagogiche.

Sempre di più gli artisti sono figure centrali di un diverso processo educativo che è praticato nelle Libere Scuole d’Arte, nei luoghi di apprendimento non comuni come bar o appartamenti fino alla didattica in piazza. Questi spazi di discussione e di libertà creativa sono gestiti in opposizione alla pedagogia mainstream, per favorire la condivisione di idee e pratiche.

Educational Art renderà visibili, attraverso mostre, workshop e conferenze, le teorie di una nuova pedagogia concepita da filosofi, educatori, pedagogisti e le sperimentazioni più interessanti condotte da artisti internazionali.

Nella conferenza con Dino Ferruzzi e Paolo Mottana si metteranno a confronto pratiche e teorie che da una parte hanno generato l’esperienza del CRAC e dall’altra le riflessioni sul concetto della controeducazione. L’educazione e l’arte sono un mezzo per aprire passaggi ostruiti, permettere contatti tra realtà apparentemente separate e rovesciare credenze ossificate. Il fine è la trasformazione della vita sociale e individuale che esige un nuovo agire, in cui l’educazione dice sì alla vita senza schemi obbligati.

Oggi viviamo un tempo che ha inglobato e trasformato le nostre vite all’interno della cosiddetta informazione spettacolarizzata, in cui quello che emerge è il solo valore economico. L’educazione, l’arte e le categorie di pensiero sono deprivate di prospettive e di valori, esigono quindi di essere ripensate.

Un primo atto di cambiamento è l’adozione temporanea di oltre 4000 volumi di arte contemporanea, un piccolo patrimonio librario frutto di donazioni, che doveva costituire una biblioteca specializzata del Liceo Artistico Munari di Cremona curata e gestita dagli studenti. Nel 2014, dopo la chiusura forzata del CRAC, oltre all’archivio, anche il patrimonio librario fu costretto allo sgombero. Ora, i volumi riprendono a vivere, saranno accolti e ospitati dal Liceo Artistico Caravaggio e andranno a ridisegnare lo spazio espositivo, ponendosi essi stessi come intervento artistico. Saranno installate tra i libri le registrazioni audio di chi contribuirà ad arricchire la discussione sulle tematiche dell’arte contemporanea e dell’educazione.

Questo determina l’insediamento di una nuova cellula, un ambiente domestico caldo in cui leggere, discutere e confrontarsi.

Dino Ferruzzi nato a Stigliano (MT), insegna Discipline Plastiche presso il Liceo Artistico Statale Bruno Munari di Cremona. Attivo come artista e curatore indipendente a Milano dagli anni Ottanta, è tra i fondatori di Careof Centro di documentazione per l'arte contemporanea. Ha collaborato all'attività e ai laboratori del gruppo Wurmkos con cui ha partecipato a numerosi progetti nazionali e internazionali. Nel 2004 ha dato vita al CRAC Centro Ricerca Arte Contemporanea, spazio dedicato alla sperimentazione didattica e alla formazione, curando eventi espositivi, workshop, progetti di residenza e due convegni dedicati all'Arte contemporanea come progetto educativo. È stato promotore insieme a Anisa, Careof, ViaFarini, DOCVA e IULM, di due edizioni di Education Lab. Per il Comune di Cremona ha curato il progetto Arte contemporanea e territorio. Nel 2016 ha pubblicato il libro Ten Years 2004-2014 Arte, educazione, formazione, lavoro, spazio pubblico, Postmedia Books.

Paolo Mottana è professore ordinario di filosofia dell’educazione presso l’Università di Milano Bicocca. Da anni si occupa dei rapporti tra immaginario, filosofia ed educazione. Scrive un blog dal titolo “Controeducazione” nel quale sviluppa una politica culturale all’insegna dell’affermazione vitale dei soggetti in formazione in conflitto con le pratiche di disciplinamento diffuse nelle agenzie di educazione istituzionali.  Tra le sue pubblicazioni: Formazione e affetti (Armando, 1993); Miti d’oggi nell’educazione. E opportune contromisure (Angeli 2000); L’opera dello sguardo (Moretti e Vitali, 2002); La visione smeraldina. Introduzione alla pedagogia immaginale (Mimesis, 2004); Antipedagogie del piacere: Sade e Fourier e altri erotismi (Angeli, 2008); L’immaginario della scuola (a cura di, Mimesis 2009); Eros, Dioniso e altri bambini. Scorribande pedagogiche (Angeli, 2010); Piccolo manuale di controeducazione, (Mimesis, 2012), Cattivi maestri. La controeducazione, di Scherer, Vaneigem, Bey, Castelvecchi, 2014) La gaia educazione, (Mimesis, 2015)

Il CRAC Centro Ricerca Arte Contemporanea è nato nel 2004 all’interno del Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” di Cremona ad opera di Dino Ferruzzi e Gianna Paola Machiavelli, entrambi artisti e insegnanti.
Nel 2007 il CRAC si è costituito associazione non profit.

Il Centro ha operato nella scuola fino al 2014, configurandosi come un progetto che ha tentato di coniugare e saldare la pratica didattica con la ricerca delle arti visive, con l’obiettivo di dare vita a uno spazio-scuola sperimentale, dove esercitare modelli educativi alternativi in un clima di partecipazione attiva e condivisa.

Sono stati curati eventi espositivi, convegni, workshop, percorsi dedicati all’aggiornamento e alla formazione come forme di riflessione e di azione intorno all’educativo e al fare dell’arte.

Il Centro è stato un punto di riferimento, che ha favorito pratiche di socializzazione attraverso momenti d’incontro-formazione per giovani studenti e docenti che hanno collaborano con artisti, curatori e operatori culturali, al fine di creare momenti comuni di studio, confronto e dialogo.

Nel 2014 il CRAC ha cessato l’attività nel Liceo continuando a operare all’esterno.

Info Liceo artistico statale "Caravaggio"  via Prinetti, 47 - 20127 Milano  tel. 02 28 46 948 / 02 28 47 459 educationalart@lascaravaggio.it

Note alle immagini.

Ettore Favini, Il testamento di Liebig, 2009, Parata, performance con gli studenti per le vie di Cremona.

Cleo Fariselli, La Resistenza e la sua luce, 2011. Progetto per FaceOff2 a cura di Ettore Favini. Installazione, CRAC-Liceo Artistico Statale Bruno Munari, Cremona

Fotografie di Pietro Diotti, Courtesy Archivio CRAC

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