Venerdì, 19 aprile 2024 - ore 19.56

Milano L’associazione Equinozio istituisce un premio letterario intitolato ad Alessandro Rizzo

Alessandro Rizzo è stato Presidente dell’Associazione Equinozio per dieci anni. In suo ricordo è stato istituito un premio letterario con racconti brevi ambientati a Milano. In palio buoni libro.

| Scritto da Redazione
Milano L’associazione Equinozio istituisce un premio letterario  intitolato ad Alessandro Rizzo

Alcuni contenuti  del regolamento .

L’Associazione culturale Equinozio, con il contributo del Municipio 4 del Comune di Milano, bandisce la I edizione del Premio letterario Alessandro Rizzo.

Il premio è aperto a racconti brevi, compresi tra un minimo 5400 ed un massimo 18.000 battute, spazi inclusi (da 3 a 10 cartelle).

Il tema del Premio è “Milano: ieri, oggi e domani: storie di vita in città” ed è orientato a raccogliere racconti di vita, reali o immaginari, ambientati nella nostra città, nel passato,nel presente o nel futuro.

Le opere dovranno essere inviate entro il 15 ottobre 2017 a aps_equinozio@yahoo.it  in un unico file di testo in formato rtf oppure doc oppure odt (nopdf)

Non è prevista alcuna tassa di lettura, ma l’iscrizione all’associazione Equinozio di € 15,00, che dà diritto a ricevere la tessera SOCIO 2017 e va effettuata attraverso bonifico sul conto dell’Associazione presso Banca Prossima, IBAN: IT65J0335901600100000062112.

Ecco Equinozio come ha ricordato  Alessandro Rizzo nel gennaio  di quest’anno.

Ti ricordi Ale? Quando ci siamo conosciuti, alla pizzeria di Pietro, avevi sempre un quadernino con te. Annotavi ogni cosa e nulla ti sfuggiva. Un titolo, una parola, un'idea o un indirizzo. Annuivi con il tuo sguardo allegro e scrivevi. Tra un bicchiere di bianco e tante risate si parlava di tutto.... Fondammo l'Equinozio e diventasti il nostro presidente. Con gli anni i quaderni aumentarono e si unirono a locandine di teatro, presentazioni di mostre, foto e indirizzi... Cominciasti a mettere tutto il tuo tesoro in una borsa di stoffa, quella dell'Arci. Sembravi Mary Poppins. Curioso del mondo e della gente, politicamente impegnato, indossavi spille dedicate all'anarchia e la tua borsa era sempre più pesante. Ti ricordi Ale? Poi fu il tempo dei cappelli (la borsa era sempre presente, ma si era trasformata in una valigetta verde). Un cappello scuro di stoffa per l'inverno ("fa molto francese", dicevi...), uno di paglia per l'estate ("più sbarazzino") e tra un aperitivo letterario e l'altro, tra un progetto culturale e l'altro, camminavamo insieme. A volte più vicini, a volte più distanti. Ma sempre compagni di viaggio. Suggeristi anche il nome di Simone, ti ricordi, Ale? Preferivi Giacomo, ma anche Simone era poetico... E mentre verniciavamo le pareti del circolo e mangiavamo all'orribile ristorante cinese di Molino Dorino, io, te, Lele e il "Martini", io sentivo che l'amicizia era proprio quella... Buon viaggio, Ale. Sarai sempre il nostro Presidente.

 I tuoi amici dell'Equinozio

15.1.2017

In allegato tutto il materiale e le indicazioni per partecipare al premio 

1597 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online