Natale sportivo a Cremona, martedì al Cambonino incontro col vescovo

Sarà riproposto con alcune novità il tradizionale incontro del vescovo Dante Lafranconi con gli sportivi, promosso dal CSI di Cremona nei giorni precedenti al Natale. L’appuntamento di quest’anno sarà per la sera di martedì 16 dicembre, alle 20:45, nella chiesa del Cambonino. Non una messa, come in passato, ma una veglia di preghiera in cui si rifletterà sul valore educativo dello sport, attraverso una testimonianza, un momento di teatro e le parole di mons. Lafranconi. Allenati alla luce è lo slogan della veglia per il mondo dello sport: promotore della serata, in collaborazione con l’oratorio e la società sportiva Zenith, è il comitato provinciale del CSI di Cremona. L’invito del Presidente Daniele Zanoni è rivolto a tutte le società sportive del CSI, ai dirigenti e ai tesserati delle varie Federazioni, senza naturalmente dimenticare le autorità (sportive e non) del territorio. Come sempre l’auspicio è che alla serata prenda parte una rappresentativa delle diverse società, con indosso la propria divisa. La celebrazione, curata da don Paolo Arienti, consulente ecclesiastico del CSI cremonese, sarà presieduta dal vescovo Lafranconi. Presenti anche gli assistenti delle società che operano negli oratori. L’animazione con il canto sarà a cura del coro parrocchiale.

Stimolo per la riflessione sarà anzitutto la testimonianza della mamma di Francesco Messori, il sedicenne di Correggio nato con la sola gamba sinistra e cresciuto da sempre con la passione del pallone, un sogno che ha potuto realizzare proprio grazie al CSI, che l’ha accolto nei suoi campionati cambiando le regole, che non prevedevano l’uso di stampelle. Lo sport come esperienza di positività e di recupero della dignità sarà proposto anche attraverso un intervento di teatro integrato che vedrà protagonista l’educatore e formatore della Federazione Oratori Cremonesi, Mattia Cabrini, insieme a Remigio, un ragazzo diversamente abile. Ad aiutare a riflettere sul carattere educativo dello sport sarà quindi il vescovo Lafranconi che, nell’ormai consueto messaggio natalizio, si rivolgerà agli atleti, allenatori e dirigenti presenti. A caratterizzare la veglia anche un gesto di solidarietà, con la raccolta di materiale sportivo da destinare alle attività svolte all’interno della casa circondariale di Cremona. La serata si chiuderà nel vicino oratorio con un brindisi augurale per tutti i partecipanti.