Ciao, amaramente ma pur sempre un sincero “ciao”! DIO SOLO SA! L’hai veduta Gianni Carlo certamente quell’immagine raccapricciante e sconvolgente, simbolo dell’orrore, di Omran, un bimbetto di appena 5 anni. Il suo volto triste, attonito, seduto sanguinante su di una ambulanza, ferito alla testa, la polvere che gli incrostava capelli, occhi e vestiti, le gambe troppo corte per toccare terra, i piedi nudi ciondolanti e ingrigiti dalla polvere. E a fianco la sorellina anche lei estratta miracolosamente dalle macerie. Una foto che per me ha la stessa forza (e disperazione!) di quella del piccolo Aylan, 3 anni, maglietta rossa, morto e poi rinvenuto sulla spiaggia. Due immagini choc, due simboli della tragedia siriana, due “pugni nello stomaco” che stanno scuotendo il mondo. Si, d’accordo, il mondo, ma quando questo “civilizzato” mondo s’accorgerà con “cognizione di causa” di simili tragedie? Se solo pensiamo poi che un terzo fratello di Orman, Alì 10 anni, colpito durante lo stesso bombardamento, non ce l’ha fatta? Ma che luogo è un luogo dove la civiltà se n’è andata? Non si possono in continuazione “tirar giù” un po’ di santi dal calendario! Solo ieri leggevo di un intervento, prodotto sui social network, da un altro “sopravvissuto” (allora bimbo anche lui) in circostanze analoghe (non già tuttavia di guerra). Così scriveva: “….forza Omran! Avevo la tua età ed ero seduto come te, insanguinato, impolverato, dopo che mi ebbero estratto dalle macerie del palazzo dove abitavo, crollato a seguito del terremoto in Irpinia. A quell'età ci si fa male solo giocando e non sai darti nessuna spiegazione plausibile sul perché ti sia successa "questa cosa". Ti vorrei abbracciare, tanto, lo farò sicuramente stasera al mio ritorno dal lavoro coi mie figlioletti. Ti auguro al più presto di riottenere la serenità che merita la tua età. Ti auguro buona vita e soprattutto buoni giochi”. Direttore, Dio solo sa, semmai, un bel giorno davvero tutto questo si potrà avverare. Nel frattempo le SuperPotenze si mobilitano, prendono posizioni strategiche, producono incursioni: lo spettro della terza guerra mondiale? DIO SOLO SA! Grato poi se vorrai pubblicare le due immagini “a colori” di Aylan e Omran. Ce la faremo a “reggerle” ancora per molto noi, sempre di più “infastiditi” da quelle vicende? Grazie.
Giorgino Carnevali (Cremona)