INDIE è una rassegna di cinema indipendente nata con l’intento di riportare la collettività, in particolare gli studenti, al cinema. Questa iniziativa, ideata e creata dagli studenti stessi, vuole rendere nuovamente il cinema luogo di cultura e identità. Partecipazione e divulgazione sono le parole chiave.
Le proposte cinematografiche di INDIE offrono un tocco di ricercatezza che soddisfa il pubblico senza cadere nel mainstream, attraversando tematiche attuali e al contempo scottanti: lavoro, arte, politica, amore, cultura.
INDIE #17 inizierà mercoledì 27 marzo con una serata dedicata alla società e politica italiana, dal titolo “Un paese normale”.
Alle 20.30 verrà proiettato il film-documentario di Annalisa Piras e Bill Emmott “A Girlfriend in a coma”, mentre alle 22.30 sarà il momento della “favola filosofica” sulla politica italiana di “Viva la libertà” di Roberto Andò.
Mercoledì 3 aprile sarà la serata “America, oggi?”.
Partenza col botto, alle 20: “The Master” di P.T. Anderson, con Joaquin Phoenix e Philip Seymour Hoffman. William Friedkin e la comicità nichilista di “Killer Joe” chiuderanno la serata alle 22.30.
Doppio titolo per la terza serata, mercoledì 10 aprile: “Europa, oggi!”, per chi ama la continuità, o “Dalla parte giusta”.
“Qualcosa nell’aria – Apres mai”, il film di Olivier Assayas aprirà la maratona alle 19.00, che proseguirà con “La parte degli angeli” di Ken Loach alle ore 21 circa. Film di analisi alle 23, con “Buon anno Sarajevo” di Aida Begic.
“Desiderio e paura”. Come chiudere al meglio la rassegna, il 17 aprile?
Con “Woody”, il documentario su Woody Allen di Rober B. Weide alle 20.30 e Ruby Sparks di Jonathan Dayton alle 22.30.
