‘Posto occupato in Consiglio Comunale’ a Cremona, no alla violenza sulle donne

Ogni donna vittima di violenza, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società. Un posto simbolicamente riservato a loro, affinché la quotidianità non lo sommerga e le dimentichi. Così si è aperta la seduta consiliare: una sedia del Consiglio Comunale occupata per una donna che non c’è più.

La Presidente del Consiglio Comunale, Simona Pasquali, dopo avere spiegato l’iniziativa, ha letto il messaggio inoltrato dalla Rete Donne Cremona - Se Non Ora Quando?: «L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e ha invitato i Governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica. Centinaia di iniziative in tutta Italia vengono organizzate in occasione del 25 novembre per dire no alla violenza di genere in tutte le sue forme. Quest’anno la nostra città ha avuto l’opportunità di partecipare a Zapatos Rojos, iniziativa con le scarpe rosse contro la violenza sulle donne. La Rete Donne Cremona - Se Non Ora Quando? ha promosso la manifestazione nel territorio provinciale. Il percorso artistico ha saputo attivare la partecipazione di molte persone, uomini e donne, attraverso il coinvolgimento di gruppi di volontariato e Associazioni, sindacati, scuole; l’iniziativa ha avuto il patrocinio autorevole delle istituzioni del territorio e ha avuto l’onore di ospitare Elina Chauvet, l’artista messicana che ha ideato il progetto e l’ha proposto alla nostra città».

Per la sensibilità dimostrata e il sostegno alle azioni messe in campo, un sincero ringraziamento è stato rivolto alla presidente del Consiglio Comunale, all’Amministrazione Comunale, alle volontarie e ai volontari del Servizio civile che hanno lavorato con passione ed entusiasmo.

Le Consigliere e i Consiglieri Comunali hanno accolto l’invito a compiere un piccolo gesto simbolico, indossando un fiocco rosso durante la seduta consiliare. Un modo, questo, per ribadire che le donne rifiutano i luoghi comuni che le vogliono deboli, fragili, sottomesse, rispettandone la dignità, la libertà, la forza: sono queste le condizioni per un cambiamento che deve coinvolgere tutta la società.

Le iniziative in programma oggi si sono concluse con la posa delle scarpe rosse in Piazza Stradivari e l’incontro con la cittadinanza, nella Sala Eventi di SpazioComune, con l’artista Elina Chauvet.