Il 27 gennaio 2012, “Giornata della Memoria” alle ore 10.30, nell’accogliente cornice della sala Maffei della Camera di Commercio, la dott. ssa Emilia Giordano, Vice Prefetto Vicario, ha consegnato, 37 medaglie d’onore ai cittadini, residenti in questa provincia, che hanno vissuto la drammatica esperienza della deportazione nei lager nazisti e del lavoro coatto durante la seconda guerra mondiale.
Alla cerimonia, particolarmente suggestiva ed emozionante, hanno partecipato oltre al Sindaco di Cremona ed all’Assessore provinciale alla Cultura, anche i Prefetti emeriti di Cremona e Mantova, il Vicequestore Vicario, i rappresentanti dei Comandi provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Col di Lana, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco nonché i Sindaci dei comuni di appartenenza degli insigniti e diversi esponenti del mondo culturale e religioso del territorio.
La consegna delle medaglie d’onore, svoltasi in una sala particolarmente gremita, ha rappresentato un momento significativo e partecipato in cui sono stati richiamati alla memoria alcuni episodi che hanno segnato in modo drammatico la storia del nostro Paese e contribuito in maniera determinante allo sviluppo dei principi fondamentali della nostra Costituzione perché - come ha sottolineato il Viceprefetto Vicario - “hanno insegnato che la libertà, la vita e la dignità umana sono beni da tutelare ad ogni costo e ci ricordano che l’odio raziale rappresenta una delle manifestazioni più aberranti di certa ideologia politica e, soprattutto, dell’ignoranza individuale e collettiva.
Il Viceprefetto ha, inoltre, evidenziato che la Giornata della memoria “vuole essere lo strumento attraverso il quale il nostro Paese ci invita periodicamente a riflettere sul nostro recente passato, ma anche il modo per sottolineare che la discriminazione raziale è un fenomeno, spesso, strisciante, impercettibile che si impadronisce delle coscienze fino a controllare ogni azione umana, e come tale, va combattuta sempre, quotidianamente, da tutti, fin dalle sue più lievi manifestazioni.
Infine, nel porgere a tutti i presenti le proprie personali congratulazioni e felicitazioni - dopo quelle del Prefetto e del Governo - il Viceprefetto Vicario ha ricordato “l’importanza del dialogo, del confronto e del rispetto della persona quali strumenti idonei per la soluzione dei conflitti, e per il consolidamento di un sistema sociale che assicuri equità e la pacifica convivenza”.
Cremona, lì 27 gennaio 2012
Il Capo di Gabinetto
(B. Bortone)
