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Prefettura di Cremona.Prestiti ad imprese e famiglie in aumento

| Scritto da Redazione
Prefettura di Cremona.Prestiti ad imprese e famiglie in aumento

Prefettura di Cremona.Prestiti ad imprese e famiglie in aumento
Oggi, 20 luglio 2011, alle ore 9.30, presso la Prefettura, il Prefetto, Tancredi Bruno di Clarafond, ha presieduto la Conferenza Provinciale Permanente – Sezione Sviluppo Economico ed Attività produttive, al fine di proseguire l’attività, già avviata con l’istituzione dell’Osservatorio provinciale sul credito, di monitoraggio ed analisi della situazione creditizia locale e dei suoi risvolti sociali.

All’incontro hanno partecipato i soggetti pubblici e privati a vario titolo coinvolti in materia: Regione, Provincia, comune di Crema, Guardia di Finanza, Banca d’Italia, Associazioni datoriali, Organizzazioni sindacali, Associazione dei consumatori ed esponenti del mondo della Cooperazione.
La riunione, che ha rappresentato una significativa occasione di incontro e di confronto tra le diverse realtà istituzionali, sociali ed economiche della provincia, ha consentito di fare il punto della situazione locale in materia di andamento del credito a favore di famiglie ed imprese, ed individuare eventuali situazioni di criticità esistenti sul territorio provinciale.
 In particolare, sono stati illustrati e discussi i dati forniti dalla Banca d’Italia – sede di Milano relativi all’andamento del credito sul territorio nel 4° trimestre del 2010, dai quali è emerso, sostanzialmente, che, nonostante il lungo periodo di crisi, il credito ha continuato a fluire determinando, nel periodo di riferimento, un ulteriore aumento del totale (composto da famiglie ed imprese) dei prestiti bancari (5,7%) nella provincia.

Detto dato risulta superiore sia a quello regionale che, più in generale, a quello nazionale.
Per quanto concerne, poi, il flusso delle nuove sofferenze anche per il trimestre analizzato si è rilevato un dato ancora piuttosto elevato con una consistente percentuale riferibile soprattutto alle imprese rispetto a quella delle famiglie consumatrici.
I depositi bancari nella provincia, poi, sono in sensibile diminuzione rispetto al 3° trimestre del 2010.
Successivamente, tutti i presenti hanno evidenziato che, pur rilevando una generale, lieve ripresa, permangono, ancora, alcune criticità legate, in particolar modo, alla difficoltà di accesso al credito da parte delle imprese ed alla conseguente scarsa liquidità a disposizione delle stesse aziende e, ancora, ai ritardi sempre più consistenti dei pagamenti, soprattutto delle Pubbliche Amministrazioni, nei confronti delle medesime aziende.

A tal proposito, il Prefetto ha sottolineato l’importante azione svolta dal Protocollo, sottoscritto nei mesi scorsi dalla Prefettura e dalla locale Associazione Industriali, finalizzato a predisporre una specifica attività volta a sollecitare le pubbliche amministrazioni ad effettuare, in tempi rapidi, i pagamenti nei confronti delle aziende locali
E’ stata, poi, ribadita, da più parti, l’importanza dei Confidi, organismi di garanzia che continuano a svolgere una preziosa ed insostituibile azione anticiclica a favore delle esigenze finanziarie delle imprese e la necessità di continuare a sostenere e finanziare detti strumenti.
Anche per quanto concerne l’occupazione è stata sottolineata l’esigenza di proseguire nell’attività di sostegno ai lavoratori – già avviata attraverso accordi e convenzioni con le istituzioni sul territorio – poiché i dati forniti dalla Camera di Commercio, per il 1° trimestre del 2011, pur registrando una diminuzione del ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni da parte delle aziende manifatturiere, evidenziano, comunque, una fase di stagnazione che si protrarrà anche nel 2011.

Ciò deriva dal fatto che, a fronte di un aumento della produttività pari al 2,6% registrato nei primi mesi del 2011, si è riscontrata, invece, una assoluta stabilità del numero degli addetti.
Infine, è stata ribadita da tutti i presenti la piena condivisione circa la necessità di continuare a monitorare attentamente alcuni fattori strategici quali l’offerta del credito alle imprese, i costi del finanziamento e le garanzie richieste dalle banche e di proseguire nel prezioso lavoro, avviato con l’Osservatorio sul Credito e proseguito con l’attività della Conferenza provinciale permanente, di dialogo e di confronto tra tutti gli enti e le istituzioni competenti in materia al fine di portare avanti le numerose iniziative anticrisi che, durante questi mesi, pubblico, privato sociale e aziende di credito hanno già promosso per fronteggiare le ricadute economico-sociali della crisi a livello locale.

Da ultimo, il Prefetto, a nome suo e di tutta la Conferenza provinciale, ha formulato i migliori auguri per un sereno e proficuo lavoro al Dott. Francesco Trimarchi – già Direttore della Banca d’Italia di Brescia – che dal 1° agosto assumerà analoga funzione presso quella di Bologna.

IL CAPO DI GABINETTO
(Federico)

Prefettura di Cremona

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