La novità viene presentata anche da Maurizio Lupi, tra i promotori dell'Integruppo nell'editoriale di oggi de ilsussidiario.net «Il 5 per mille è l’unico strumento, inserito nella nostra legislatura nazionale, autenticamente sussidiario. Gli "ingredienti" ci sono tutti: pluralità di soggetti, libertà di scelta, responsabilità del cittadino, riconoscimento e valorizzazione della libera iniziativa del singolo gruppo. Non solo, ma da quando nel 2006 il 5x1000 ha fatto il suo ingresso sulla scena legislativa e fiscale italiana, si è confermato, ogni anno, come un successo senza precedenti».
Quanto al tetto di 450 milioni Lupi spiega così: «Per ovviare alle ristrettezze della ragioneria, abbiamo introdotto un tetto, superato il quale verrebbe diminuita la percentuale (dal 5 al 4,9 per mille). Si tratta, in realtà, di un tetto virtuale. Lo storico di raccolta del 5 per mille si è infatti attestato in questi anni a circa 420 milioni di Euro. L’emendamento presentato prevede che il tetto sia fissato in 450, garantendo nei fatti che non si debba mai verificare la necessità di modificare la percentuale e mantenere il 5 per mille di nome e di fatto».