Giovedì, 02 maggio 2024 - ore 01.54

Renzi D’Alema è una vecchia gloria

Prima o poi accetteranno il fatto che se ci siamo noi, e non più loro

| Scritto da Redazione
Renzi D’Alema è una vecchia gloria

Matteo Renzi respinge l'accusa di essere "arrogante" rivoltagli ieri da Massimo D'Alema "ha utilizzato un lessico che non mi appartiene. Espressioni che stanno bene in bocca a una vecchia gloria, più che a un ex primo ministro".

Compito del Pd è cambiare l'Italia, sia che D'Alema voglia sia che D'Alema non voglia. E noi lo faremo". In ogni caso il premier scommette "che non ci sarà alcuna scissione. Il Pd è un luogo aperto al confronto.

Nessuno può pretendere di avere la verità in tasca. La mia proposta è quella di discutere e confrontarsi sul modello di partito, sull'identità della sinistra che cambia in Europa e in Italia. Cuperlo ha picchiato duro su di me ma ho apprezzato la sua analisi. Il dibattito ha bisogno di tutti. Non cacciamo nessuno. Da qui al congresso del 2017 abbiamo due anni per discutere di come irrobustire il Pd uscendo dalla logica dei talk e dei tweet e gustando la fatica di ascoltarsi. Prima o poi accetteranno il fatto che se ci siamo noi, e non più loro, è perché ci hanno scelto gli iscritti, ci hanno votato gli elettori alle primarie e ci hanno sostenuto gli italiani con una percentuale di consensi che non si vedeva dal 1958"

 

 

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