Il giorno dopo la commissione ambiente, ritorniamo sulla questione dei permessi. L'Assessore Zanibelli ci fa fornito delle linee guida per la riorganizzazione e la razionalizzazione dei permessi, ma non siamo andati
oltre una semplice informativa.
Infatti ad oggi, pur condividendo in linea di principio l'idea di una razionalizzazione, non conosciamo i dettagli dell'intera operazione.
ovvero cosa cambierà per i residenti, i commercianti, i medici, i giornalisti e gli agenti di commercio, ma soprattutto non abbiamo un'idea precisa del rapporto tra pagamento e servizi aggiuntivi ai cittadini:
Di una cosa però siamo certe: l'operazione va contestualizzata in un disegno più ampio, deve far parte di una revisione complessiva del piano della sosta e della mobilità che valorizzi i contenitori esistenti ( Marconi e Massarotti) oggi sottoutilizzati, e vada verso l'allargamento della pedonalizzazione del Centro storico.
Vanno inoltre ridotti gli stalli blu a pagamento che questa Amministrazione ha moltiplicato e che non funzionano, per esempio quelli di Viale Trento Trieste, come ha ammesso lo stesso Assessore Zanibelli.
L'operazione sui permessi deve essere frutto di una concertazione con tutti i soggetti interessati e ovviamente vanno date garanzie e più servizi a coloro che avranno permessi a pagamento; oggi ad esempio il rapporto è 1a
4: un permesso ogni 4 residenti.
Nessuna preclusione dunque sull'operazione di riduzione dei permessi, a partire da quelli concessi agli amministratori ed agli uffici pubblici, ma non vorremmo che dietro a questo annuncio ci fosse la volontà di
mettere, per l'ennesima volta, le mani nelle tasche dei cremonesi senza un ripensamento vero della mobilità e della sosta e senza offrire maggiori servizi ai cittadini
Maura Ruggeri
Alessia Manfredini