Lunedì, 29 aprile 2024 - ore 08.56

Si è svolto a Cremona il convegno come attuare la legge lombarda sul Terzo settore

Il 25 giugno scorso si è tenuta presso la sede del Forum un’importante e partecipata assemblea sul tema: “Attuazione della Legge Regionale 23/2015: c'è spazio per il contributo del Terzo Settore?”

| Scritto da Redazione
Si è svolto a Cremona il convegno come attuare la legge lombarda sul Terzo settore Si è svolto a Cremona il convegno come attuare la legge lombarda sul Terzo settore

Dopo 6 mesi dall’entrata in vigore della LR23 di riordino del sistema sanitario e sociosanitario abbiamo cercato di fare il punto sulla sua applicazione, ricordando come fin dal 2014 i Forum siano stati protagonisti nel nostro territorio nel mettere puntualmente al corrente associazioni e cittadini del percorso in atto in Regione Lombardia. Dagli importanti relatori e dagli interventi qualificati dei presenti sono emerse alcune questioni cruciali ed alcuni interrogativi significativi:

• La riforma strutturale in atto è molto complessa e richiederà tempi lunghi per il suo compimento, sia nell’organizzazione dei servizi che nella ricollocazione del personale. Si teme una prolungata fase intermedia che potrebbe rendere problematiche quantità e qualità dei servizi ai cittadini.

•  La riforma non prevede risorse aggiuntive ed è reale il rischio che la parte sanitaria eroda risorse al sociosanitario ed al sociale (ricordiamo che con la creazione delle ASST i servizi territoriali entrano di fatto nelle ex Aziende Ospedaliere ed i Dirigenti apicali cui spetta la programmazione dei servizi provengono dalla sanità)

• Una lettura ed una risposta integrata ai bisogni, obbiettivo primario della legge, potrebbe divenire problematica visto che il territorio non ha alcun ruolo di programmazione e di gestione dei budget, totalmente in carico alle ATS ed alla Regione

• La parte sociale viene vista come secondaria e gli interventi collegati completamente delegati ai comuni. La rete sociale costruita nei distretti in questi anni perde identità e da ciò deriva una grande difficoltà nella lettura dei bisogni multifattoriali. Il “ritirarsi” di RL dal sociale sembra trovare conferma dallo stanziamento per il 2017 di 9mld di € sul sociale a fronte dei 54mld di € del 2016 e dei 70mld di € nel 2015

• Il ruolo delle Conferenze dei Sindaci appare molto limitato e quindi assai complessa la relazione fra Piani di Zona e azione delle ASST

• Non si comprende in quali sedi riconosciute e qualificate il III Settore, non inteso solo come erogatore di servizi ma come antenna sensibile della realtà territoriale, possa partecipare alla lettura del bisogno ed alla progettazione degli interventi, con un ruolo di fattiva sussidiarietà.

A conclusione dell’assemblea i Forum di Cremona (provinciale e territoriale) hanno assunto i seguenti impegni:

• Formalizzare, presso l’ATS VALPADANA, in accordo con il Forum Terzo settore di Mantova, la richiesta di apertura di un tavolo di consultazione e di confronto con il terzo settore.

• Analoga richiesta alla ASST di Cremona

• Predisporre una PETIZIONE da far sottoscrivere alle Associazioni/Cooperative Sociali da presentare alla Regione Lombardia per chiedere il ripristino dei Fondi Regionali per le Politiche Sociali. La petizione verrà sottoposta anche ai Sindaci del territorio cremonese e casalasco

• Riconvocare tra sei mesi (gennaio/febbraio 2017) un ulteriore incontro con gli stessi interlocutori per verificare lo stato di attuazione della Legge 23/2015

Per una migliore comprensione della riorganizzazione in atto alleghiamo:

• L’articolo di Lombardia Sociale “ I Piani Organizzativi Strategici di ATS e ASST: i punti salienti delle linee guida regionali” a cura di Valentina Ghetti

• Le schede preparate dalla Dr.ssa Paola Mosa (Direttore Socio Sanitario della ASST di Cremona)

Daniela Polenghi - Forum Provinciale del Terzo Settore

Guido Bussi - Forum Del Terzo Settore di Cremona e del cremonese

901 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online