Sabato, 04 maggio 2024 - ore 00.09

Sicurezza a Cremona : Botta e risposta fra F.d.I , PD , FNLC-ACR, FI-VCR

Aggressione a due coniuigi in città. PD , FNLC-ACR e F.d.I , FI-VCR su sponde opposte

| Scritto da Redazione
Sicurezza a Cremona : Botta e risposta fra F.d.I , PD , FNLC-ACR, FI-VCR

Sicurezza a Cremona : Botta e risposta fra F.d.I , PD , FNLC-ACR, FI-VCR

Aggressione a due coniuigi in città.  PD , FNLC-ACR e F.d.I , FI-VCR su sponde opposte

Comunicato di Carlo Malvezzi – FI,Federico Fasani – FI,Saverio Simi – FI,Maria Vittoria Ceraso - Viva Cremona

Aggressione in centro: solidarietà e vicinanza alle persone aggredite. La Giunta Comunale eviti il gioco del rimpallo e si assuma le sue responsabilità.

Desideriamo esprimere innanzitutto la nostra solidarietà e la nostra vicinanza ai due coniugi aggrediti in Galleria XXV Aprile. Facciamo loro i migliori auguri perché possano riprendersi quanto prima da un’esperienza che li avrà certamente provati. Siamo certi che gli inquirenti e le forze dell’ordine  ricostruiranno  i fatti ed individueranno le responsabilità.

Non intendiamo quindi strumentalizzare quanto accaduto, ma non possiamo neppure ignorare la realtà.

È sempre più evidente come l’aggressività e la violenza caratterizzano spesso le relazioni umane in questo tempo, non solo tra i più giovani.

Vi è un’emergenza educativa che le famiglie e la scuola faticano a fronteggiare. Ad aggravare il quadro di  conclamata  fragilità  vi è il senso di impunibilità che molte volte accompagna episodi di violenza ai danni dei più deboli (ragazzini e anziani), fortemente in crescita nel nostro paese e anche nel nostro territorio. I dati sul numero dei reati  sono in aumento e Cremona sta purtroppo scalando rapidamente classifiche non certo prestigiose.

È innegabile che su questo tema ci sono precise responsabilità politiche che vengono da lontano.

Bene ha fatto quindi il governo a prevedere con il Decreto PA l’assunzione di 2.100 nuovi addetti nelle forze dell’ordine entro il 2025 per garantire maggiore sicurezza ai nostri cittadini. Scelta giusta ma certamente non sufficiente.

Crediamo sia anche necessario che i luoghi pubblici siamo maggiormente presidiati anche dalla Polizia Locale, attraverso una collaborazione  più stretta con le altre Forze dell’Ordine. Sollecitiamo quindi la Giunta Comunale ad assumersi le proprie responsabilità e ad evitare il gioco del rimpallo. Se è vero che il centrodestra governa a livello nazionale da un anno, in una situazione geopolitica drammaticamente complessa,  è altrettanto vero che il centrosinistra governa Cremona da dieci anni ed il quadro locale è in costante peggioramento. 

Carlo Malvezzi - FI

Federico Fasani - FI

Saverio Simi - FI

Maria Vittoria Ceraso - Viva Cremona

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Il comunicato di Manfredini Enrico  Gruppo consiliare Fare Nuova la città- Cremona Attiva

Sconcerta vedere come, ancora una volta, il consigliere Zagni ed i suoi colleghi del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia sfruttino alcuni avvenimenti, in particolare legati al tema sicurezza, per utilizzarli per le loro finalità politiche.

 Ribadiamo dunque alcuni punti che sono già stati presentati e discussi a lungo nello scorso Consiglio Comunale del 9 ottobre.

Innanzitutto ricordiamo che il tema sicurezza è uno dei compiti prioritari dello Stato, in capo dunque alle forze dell’ordine presenti sul territorio; la polizia municipale, in base alle norme vigenti, ha solo una funzione ausiliaria di pubblica sicurezza.

Il prefetto, il questore, il comandante dei carabinieri Gerbo (da qualche settimana trasferito a Milano), in diverse occasioni, hanno ribadito che Cremona e provincia sono fondamentalmente sicure, in particolare se paragonate con altre città. Non è dunque l’Amministrazione comunale o i buonisti di sinistra che fanno affermazioni riguardanti la sicurezza a Cremona, ma sono i massimi rappresentanti dello Stato in città. Evidentemente i consiglieri di Fratelli d’Italia ritengono che prefetto e questore non abbiano sotto controllo la situazione della sicurezza a Cremona !

Occorre anche ricordare che la sicurezza assoluta non esiste.

L’amministrazione Galimberti non ha mai né sottovalutato, né sminuito i temi relativi alla sicurezza in città, ma ha sempre lavorato in stretto contatto e collaborazione con la prefettura e la questura che hanno un ruolo di coordinamento delle forze dell’ordine. Occorre inoltre ricordare che in città sono presenti decine di postazioni di video sorveglianza, posizionate in zone strategiche per il controllo della città, che sono state spesso utili per individuare i responsabili di atti criminosi.

Negli ultimi mesi sono stati assunti 10 nuovi vigili urbani che vanno a integrare i pensionamenti, rafforzando in questo modo l’attività di presidio di molte zone della città.

Da ricordare inoltre che la sicurezza si rafforza non solo con attività di controllo e repressione, come avviene regolarmente in città con azioni predisposte dalle forze dell’ordine, ma anche con attività di prevenzione ed inclusione effettuate dai servizi sociali e da associazioni e realtà del terzo settore.

Con riferimento poi ai dati sulla sicurezza, richiamati dai consiglieri di FdI, apparsi in alcune rilevazioni statistiche nazionali, che vedono Cremona peggiorare la propria posizione, occorre analizzare nel dettaglio i dati; si scoprirebbe così che un notevole peggioramento c’è stato in particolare sui reati informatici.

Dunque l’attenzione ed il lavoro sinergico di tutti coloro che in città si occupano di sicurezza sono attivi e attenti ai bisogni dei cittadini, con l’obiettivo di migliorare costantemente la sicurezza reale e anche quella percepita dai cittadini .

Manfredini Enrico

 Gruppo consiliare Fare Nuova la città- Cremona Attiva

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Il Comunicato di  Luca Burgazzi Segretario cittadino PD- Roberto Poli Capogruppo PD

Ricordiamo ai Fratelli d’Italia che da un anno sono al Governo del Paese e che il tempo degli slogan è finito. Agiscano, anziché trovare nemici ovunque cui scaricare le responsabilità.

A partire dal tema sicurezza che è stato un cavallo di battaglia elettorale della destra e che continua ad esserlo proiettando il problema in modo grottesco sui Comuni. Dopo un anno di Governo non si vede nemmeno l’ombra delle promesse fatte. Cosi’ come la propaganda dei porti chiusi verso gli immigrati irregolari. Oggi la realtà cruda dei numeri mostra che nel 2023 gli sbarchi sono quasi raddoppiati rispetto all’anno precedente (esattamente secondo il cruscotto del Ministero dell’Interno da 77167 a 141043 )

La tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza sono una competenza centrale e prioritaria dello Stato.

E per questo in Consiglio Comunale abbiamo approvato un ordine del giorno, non votato dal centrodestra, che chiede al Governo un potenziamento di personale di Polizia, di mezzi e di strumenti di sicurezza. Posto che secondo i dati del Ministero dell’Interno presso la Polizia di Stato prestano servizio complessivamente 98.517 dipendenti a fronte di un organico di 109.464, con una differenza percentuale pari a -10 %.

Da parte nostra a livello locale nessuna sottovalutazione del problema, ma  si assicura la massima attenzione in termini di sinergia con la Prefettura e le  Forze dell’Ordine e in termini di interventi preventivi e di controllo del territorio. Forte è stato il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza e serve una azione continua di prevenzione e promozione della legalità.

 Luca Burgazzi Segretario cittadino PD- Roberto Poli Capogruppo PD

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Alessandro Zagni  Gruppo Consigliare Fratelli d’Italia a Cremona

Esprimiamo vicinanza e solidarietà alla coppia, marito e moglie, che ieri sera sotto la Galleria XXV Aprile è stata vittima di un episodio di violenza da parte di un cittadino straniero. Cremona purtroppo non è più una città sicura, lo dicono i dati ufficiali ed i fatti che si sono susseguiti nelle ultime settimane: violenze, risse e baby gang, per citare i fenomeni più diffusi, i cui protagonisti sono, molto spesso, stranieri. Secondo la classifica sull’indice della criminalità 2023 stilata dal Sole 24 Ore la nostra provincia ha perso posizioni, peggiorando i propri livelli di sicurezza. I dati confermano che non si tratta quindi di semplici percezioni ma di una qualità della vita che sta via via degradando. Nell’ultimo consiglio comunale, il nostro gruppo ha proposto una mozione – bocciata dalla maggioranza - per impegnare l’amministrazione comunale ad attivare servizi di sicurezza urbana in capo alla Polizia Municipale, così come consentito dalla legge. Abbiamo chiesto che i vigili tornino ad essere presenti e a presidiare la città, in centro e nei quartieri, e che vi siano due pattuglie disponibili nelle ore serali. Molte città di medie dimensioni, infatti, impiegano il corpo di Polizia Municipale con compiti di sicurezza urbana, mentre a Cremona la scelta politica dell’amministrazione è quella di utilizzare i vigili quasi solo per elevare sanzioni, fare rilevazione di incidenti e controllo della circolazione, oltre ad attività amministrative. Dove governa la sinistra il tema della sicurezza, forse anche per un certo buonismo nei confronti dell’immigrazione irregolare, viene del tutto sottovalutato: guardiamo anche cosa sta succedendo a Milano, un’altra città sempre più insicura.

La nostra proposta è molto semplice: chi amministra le città deve garantire maggiore sicurezza ai cittadini attraverso le attività della Polizia Municipale e lo stimolo alle forze dell’ordine. Vogliamo promuovere una comunità aperta e accogliente per tutti coloro che desiderano integrarsi rispettando le regole del vivere civile e adoperandosi nel lavoro anziché a delinquere. Vogliamo far tornare Cremona una città sicura.

Alessandro Zagni  Gruppo Consigliare Fratelli d’Italia a Cremona

Cremona 23 ottobre 2023

 

 

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