Soresina. Insomma alcune cose non vanno proprio di Associazione Città di Soresina

Egregio direttore, in risposta alla lettera del sindaco Vairani del 30 gennaio. Premesso che ‘non tutto è permesso in politica’, come amate asserire, si ritiene invece che il rispetto verso tutto e tutti, in special modo per chi ricopre cariche importanti, è un dovere. Detto questo, a prescindere da chi ‘si traveste’da Alemanno Mainardi oppure da Francesco Genala (che, a memoria, ha scritto vari articoli), rispondiamo semplicemente: - la tangenziale andava completata a tutti i costi proprio perché i cittadini avevano già speso oltre 2.000.000 di euro. L’importo da rimborsare alla Regione oggi (per la mancata realizzazione) equivale a quanto il Comune avrebbe dovuto pagare per ultimare i lavori. Oggi siamo nuovamente a caccia di fondi per oltre 1.500.000 di euro, ma chi mai finanzia la stessa opera due volte? Le motivazioni sono state spiegate, in perfetto ritardo, nel corso di un’assemblea unilaterale senza alcuna possibilità di intervento da parte dei cittadini. I dati sciorinati su vari articoli riportano scorrettezze non di poco conto, rispetto a quelli ufficiali forniti dal Comune. - Ci risulta che a novembre 2013 sia stato programmato l’intervento di insonorizzazione della mensa, da perfezionare nel periodo delle vacanze natalizie, ma il mese successivo il Comune veniva commissariato. Non si spiega però perché nel 2014 l’intervento, considerato prioritario in campagna elettorale, vengaaccantonato nonostante l’avanzo di amministrazione e la mozione presentata dal nostro gruppo consiliare a maggio 2015 passi in sordina. Provate solo a pensare: se non fosse stata fatta la zona PIP a est, non ci sarebbe stato bisogno di una tangenziale! Se fosse stata fatta una progettazione più attenta in merito alla trasformazione di un deposito biciclette in locale mensa, non avremmo messo a dura prova per anni udito e nervi di alunni ed insegnanti e dovuto intervenire oggi per risolvere il problema!  Amministrare il bene comune non è facile, si devono fare delle scelte e non sempre purtroppo sono quelle giuste. Le cose giuste non sono né di sinistra né di destra, sono solo cose giuste. Smettiamo di colpevolizzare e criticare l’operato di tizio o caio, cerchiamo di essere seri e amministrare bene, in silenzio, senza voler apparire a tutti i costi e in continuazione. Associazione Città di Soresina