CHIACCHIERE IN CORTILE
piccola rassegna di incontri sulle tematiche della famiglia
TERZO APPUNTAMENTO
Domenica 30 settembre
ore 17,00
Spazio Comune di piazza Stradivari, 7
nell’ambito della XXI Festa del Volontariato Cremonese
“IL CORPO FAMILIARE”
Ricevere cura per farsi capaci di cura. Anziani al centro di intrecci generazionali e reti culturali
Silvano Corli: Università Cattolica di Brescia
Fabio Ferroni – Avvocato, referente locale per AIAF Lombardia
Francesco Recami: “Prenditi cura di me”, Sellerio, 2010; “La casa di ringhiera”, Sellerio, 2011
CHIACCHIERE IN CORTILE è un’iniziativa promossa dal Settore Politiche Sociali - Centro per le Famiglie del Comune di Cremona e dal Cisvol – CSV Centro di Servizio al Volontariato
Nel corso dell’incontro Anna Lazzarini accompagnerà la riflessione del geriatra, dell’avvocato e dello scrittore su tematiche di estrema attualità e in sintonia con il tema della Festa del Volontariato: l’invecchiamento attivo – nell’ambito dell’anno europeo dedicato proprio a questo tema - e la solidarietà tra le generazioni.
Come sottolineato da Mariateresa Zattoni e Gilberto Gillini il “corpo familiare”, espressione densa di significato coniata dal Prof. Vittorio Cigoli, “è insieme metafora (tutt’altro che organicistica!) e paradigma di ricerca volto a superare l’individualismo” .
Per usare le parole di Cigoli stesso, l’accento è posto sulle “persone come membri di un corpo che li trascende”. Persone chiamate a curare il “bilancio tra il ricevere e il dare cura”.
In un intervento di qualche anno fa (2010) in un convegno sul tema dell’Alzheimer, il Prof. Silvano Corli riprese il mito romano di Cura che impastando fango sulle rive di un fiume creò l’uomo e chiese a Giove di infondere in essere lo spirito. Sopraggiunta una diatriba tra i due, intervenne Saturno a riappacificare i contendenti e ad affidare a Cura il compito di “mantenere il legame” tra fango e spirito.
Per citare le parole del Prof. Corli, a cesello della breve narrazione mitologica: “Quindi cura è ciò che assicura il legame, cura è ciò che guarisce il male della separazione; … credo che sia importante anche sottolineare… che la famiglia è il luogo naturale della cura. Nella famiglia esiste il compito naturale di mantenere il legame, di svolgere questo compito di cura, interpretata come la capacità di "tenere insieme".
Questa difficoltà del “tenere insieme” emerge dai romanzi di Francesco Recami “Prenditi cura di me” e “La casa di ringhiera” prendendo spunto da un lato dalla “malattia” e dall’altro dai rapporti di “ordinaria quotidianità”.
All’incontro interverranno:
Silvano Corli, professore a contratto di Psicologia Sociale della famiglia presso la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Brescia e presso il Master di II Livello in Psicogeriatria. Diretto della RSA di Concesio.
Fabio Ferroni, avvocato cassazionista, referente della Sezione di Cremona e Crema di AIAF LOMBARDIA – Associazione Italiana degli Avvocati per la Famiglia e per i Minori; in tale veste collabora con il Comune di Cremona nell’ambito dello sportello legale, servizio gratuito di consulenza ed orientamento, di informazione e di consultazione, rivolto alle famiglie e attivato presso la sede del Centro per le Famiglie
Francesco Recami, pubblica per Sellerio “L'errore di Platini”, 2006, “Il correttore di bozze”, 2007, “Il superstizioso”, 2008, finalista al Premio Campiello 2009. Con “Il ragazzo che leggeva Maigret” si aggiudica il Premio Scrittore Toscano 2009 mentre nel 2010, con “Prenditi cura di me”, è la volta del Premio Castiglioncello e del Premio Capalbio nonché del novero tra i 12 finalisti del Premio Strega. Del 2011 è “La casa di ringhiera”e del 2012 “Gli scheletri nell'armadio”.
Anna Lazzarini, laureata in filosofia presso l’Università di Milano, ha conseguito il dottorato in Antropologia ed Epistemologia della Complessità presso l’Università di Bergamo, dove attualmente svolge la propria attività di ricerca; è autrice di “Polis in fabula. Metamorfosi della città contemporanea”, Sellerio, 2011.
Per la definizione dei contenuti e delle modalità di realizzazione dell’iniziativa è stato formato un Comitato Scientifico composto da Giancarlo Tamanza, Fabio Ferroni e Anna Lazzarini.
L’ideazione dell’iniziativa è di Donatella Boccali, responsabile del Centro per le Famiglie.
In occasione dei vari appuntamenti sarà allestito uno spazio di esposizione e vendita di libri a cura di tre librerie cittadine: Libreria del Convegno, Libreria Paoline, Libreria Spotti.
L’organizzazione della manifestazione è curata da Teatro Itinerante di Donatella Bertelli e Fabrizio Caraffini.
La manifestazione si svolgerà anche in caso di maltempo
Ingresso gratuito
Per informazioni:
Centro per le Famiglie – Largo Madre Carelli, 5 (ex via Brescia, 94)
tel. 0372 433176
e-mail: centro.famiglie@comune.cremona.it
