Poche le Reazioni
La capogruppo del Partito democratico in Consiglio comunale, Fabiana Martini, non usa mezzi termini sulla scelta del sindaco Roberto Dipiazza e della sua Giunta di Ritirare il "Gioco del Rispetto", a suo dire, senza alcuna valida motivazione: «Francamente dal sindaco Dipiazza, ormai al terzo mandato, e dalla sua giunta, per metà formata da assessori non certo alla prima esperienza, ci aspettavamo qualcosa di più». «Ci aspettavamo che almeno motivassero la scelta di ritirare il Gioco del Rispetto, che spiegassero ai cittadini e alle cittadine perché questo percorso educativo, accreditato dall’Università degli Studi di Trieste (Dipartimenti di Studi umanistici e di Scienze della Vita) e dall’Ordine degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia e che fa riferimento a una serie di normative (decreto legge 11/2013, Convenzione di Istanbul, “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d’istruzione”, Legge 107), dev’essere interrotto».