Valorizzare non solo i musei con le statue e i dipinti, le aree archeologiche dei reperti preziosi, ma anche i monumenti di carta, patrimonio altrettanto imponente e ricco, conservato negli archivi e nelle biblioteche: ecco il principale obiettivo della Domenica di carta 2014, iniziativa che copre tutto il territorio nazionale. La Biblioteca Statale di Cremona proporrà, durante l’orario di apertura straordinaria, oltre ai consueti servizi (lettura quotidiani, prestito e distribuzione), una serie di incontri e attività che, prendendo come spunto i libri e la lettura, si aprono al mondo dei giochi e della fantasia.
Alle 15:15, nella Sala Virginia Carini Dainotti, il prof. Marco Croci (Università degli studi di Milano) terrà una conversazione sul rapporto tra giochi e culture, dal titolo: Capire le culture: è un gioco. Marco Croci è docente di Intercultural Management all’Università Statale di Milano, oltre a essere consulente aziendale con lunga esperienza nella progettazione, pianificazione e realizzazione di progetti di sviluppo organizzativo. Durante venticinque anni di attività come consulente, trainer e coach, è stato componente o leader di un gran numero di progetti di portata europea, in lingua italiana, francese e inglese, su temi quali la gestione dei progetti, il miglioramento dei processi, la gestione dei conflitti, la negoziazione, l’impiego efficiente del tempo, la gestione innovativa dei sistemi complessi. Dal giugno 2006 al giugno 2008 ha avuto l’opportunità di vivere per due anni a Pechino; da questa esperienza ha tratto ispirazione per un libro di comparazione interculturale: I cinesi sono differenti (Brioschi Editore, 2011). L’incontro (che avrà carattere seminariale, gode del patrocinio dell’Ufficio Scolastico Territoriale ed è valevole come aggiornamento per insegnanti) si concentrerà sulle differenti concezioni del gioco nelle differenti culture. L’incontro celebra la Giornata Europea del Dialogo Interculturale, appuntamento annuale dell’ultima settimana di settembre, della rete delle Associazioni europee riunite nell’EFIL (European Federation for Intercultural Learning). Il centro di Intercultura di Cremona promuove l’educazione interculturale attraverso la promozione degli scambi studenteschi e le iniziative di formazione ed è basato sul volontariato.
Alle ore 16:15, nella Sala Ragazzi, sarà presente lo scrittore e illustratore curdoiracheno Fuad Aziz, tra i fondatori della Biblioteca della Pace di Firenze: nell’occasione verranno presentati alcuni lavori dello stesso Aziz, tra cui l’ultimo libro, Il mio colore. Nato nel Kurdistan iracheno, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Baghdad e in quella di Firenze, Fuad Aziz vive e lavora in Italia. È autore di numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, e di opere permanenti in varie città. Da alcuni anni scrive e illustra libri per ragazzi. Ha partecipato a numerose mostre di illustrazione e ha pubblicato con diverse case editrici: Fatatrac, Biblioteca di Pace, Arianna, Sinnos (nel .pdf allegato, le sue opere).
Alle conversazioni si alterneranno momenti musicali, proposti da musicisti dell’Associazione Paola Manfredini, con Alessio Acca (flauto), Leonardo Preitano (violoncello), Bianca Bolzoni (arpa), che eseguiranno, tra le altre, composizioni di Bach, Telemann e Bizet. Si potrà inoltre visitare la mostra Il dovere della memoria: Resistenza - Liberazione - Rinascita, 8 settembre 1943 - 2 maggio 1945, con in esposizione il bellissimo modello della corazzata Roma, affondata il 9 settembre 1943.
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