ATM: LA CRISI DI AUTISTI NON SI RISOLVE AL CONSOLATO EQUADORIANO
VERDI/SINISTRA (BALOTTA), PER ASSUMERE AUTISTI E PER GARANTIRE SERVIZI DI QUALITÀ ALZARE I SALARI E RIORGANIZZARE L'AZIENDA
Nella città più cara d'Italia ATM pensa che basti incontrare i vertici del consolato ecuadoriano per arruorale nuovi autisti, l'unico di tutti gli altri presenti in città che ha risposto alla richiesta d'incontro sul tema. Nell' incontro avvenuto con i rappresentanti del Paese sudamericano i vertici dell'Atm hanno illustrato le posizioni ricercate. Da troppo tempo la carenza di autisti condiziona negativamente la qualità, la quantità e la dovuta sicurezza dei servizi ai passeggeri e agli utenti dela strada. L'ATM sa che il il vero motivo per cui è difficile trovare autisti e quando si trovano scappano dopo pochi mesi sta nel fatto che l’offerta economica e normativa dell'azienda per l’assunzione è quella di un contratto a termine con part-time verticale, il che vuol dire lavorare quasi esclusivamente venerdì, sabato e domenica. Gli equadoriano come i pakistani sanno bene che è molto meglio fare l’autista nel settore merci (corrieri) dove invece dei 1.100 euro mensili di ATM, in un’aziende di trasporto merci con un salario di circa 1.700 euro e che di norma ha sede nell’hinterland, dove gli affitti e il caro vita sono minori anche per i dipendenti.
Dario Balotta candidato alle elezioni regionali a Milano e Monza per la lista Majorino Presidente
14 gennaio 2023
