A Cremona ‘Back To School!’, ok la prova generale con Manuel Agnelli

Solo due giorni, ormai, separano i giovani musicisti del progetto Back To School! dalla serata finale di venerdì 5 giugno al Teatro Ponchielli (ore 21:00, ingresso libero). Il progetto del Centro Musica Il Cascinetto del Comune di Cremona, che rende protagonisti 22 ragazze e ragazzi delle scuole superiori cremonesi, vede come ospite speciale Manuel Agnelli, leader degli Afterhours, storica band della scena del rock alternativo italiano. Agnelli, che sarà sul palco con la band, è anche un vero e proprio insegnante, il cui ruolo integra quello dei musicisti cremonesi Giulia Dagani, Mattia Tedesco, Antonio Galli e Marco Carnesella. A coordinamento dei lavori, Marco Allegri, responsabile di Back To School! e operatore del Centro Musica.

Bianca, Voglio Una Pelle Splendida, Baby Fiducia, Riprendere Berlino, Male Di Miele, Dentro Marilyn, Quello Che Non C’È, Non È Per Sempre e Pelle: queste le nove canzoni, tratte dal repertorio degli Afterhours, che gli studenti selezionati affronteranno venerdì sera. Ad arricchire la setlist, altri tre brani: War Pigs (Black Sabbath), A Day In The Life (The Beatles) e Shipbuilding (il brano, scritto da Elvis Costello, è stato reso celebre per primo da Robert Wyatt).

Il pomeriggio ha avuto inizio con un breve ripasso che Agnelli ha fatto, in separata sede, con tutte e tutti i cantanti: si sono sistemate alcune linee melodiche e certi intrecci armonici. A seguire, è stato il momento di una vera e propria prova generale, in cui la scaletta dell’imminente concerto è stata eseguita per intero, compresi i cambi di formazione tra una canzone e l’altra: 22, come detto, sono infatti i componenti della band, ma al massimo 7 o 8 sono impegnati contemporaneamente in ogni brano, quindi la turnazione è frequente e massiva. E proprio su questo, il “prof.” Agnelli ha voluto richiamare l’attenzione degli studenti: «Un concerto non è soltanto suonare una canzone dietro l’altra, ma dev’essere uno spettacolo fluido». Importante, a questo proposito, è che i componenti della band che, di volta in volta, hanno il compito di dare l’“attacco” al brano, lo facciano con sicurezza e rapidità, anche utilizzando il possibile stratagemma dell’introduzione allungata, prima che la canzone parta davvero. «Meglio un minuto e mezzo di intro, che un minuto e mezzo di silenzio», ha chiosato Agnelli, la cui intenzione è non solo e non tanto quella di far divertire i musicisti sul palco («Per divertirvi avrete tutta la vita», ha scherzato, ma non troppo, Manuel), quanto piuttosto di offrire al pubblico uno spettacolo compatto e alla band una reale possibilità di crescita musicale, in un’occasione quasi sicuramente irripetibile, e in ogni caso da non sprecare, come il concerto di venerdì sera sul prestigioso palco cremonese.

Carmine Caletti